Lorenzo Musetti ha conquistato l’accesso in finale nell’ATP 250 di Chengdu 2024. Un altro step messo a segno da parte della testa di serie numero uno del tabellone, che nel penultimo atto dell’evento in corso sul cemento cinese, ha fermato la corsa del qualificato russo Alibek Kachmazov con il punteggio di 6-4 6-2. Un match in realtà a tratti più complicato di quanto non dica lo score finale, come testimonia la durata di 1h e 43′. Si tratta della quinta finale a livello ATP per il classe ’02 carrarino, che proverà domani a conquistare il primo titolo stagionale dopo essersi fermato all’ultimo atto sia al Queen’s che a Umag, oltre che nei challenger di Cagliari e Torino. Un titolo che in bacheca manca dall’ottobre 2022, quando trionfò a Napoli. Il suo sfidante sarà il giovane talento cinese Shang che ha sconfitto il tedesco Hanfmann con il punteggio di 6-4 6-4.
LA CRONACA DI MUSETTI-KACHMAZOV
Il russo parte a tutta, è molto aggressivo ed è il primo a procurarsi una palla break già nel game d’apertura. Musetti la cancella bene con un ottimo servizio al centro e il set segue i turni di battuta fino al 3-3. Qui arrivano le prime chances anche per il carrarino: Kachmazov annulla una palla break con un ace al centro, ma sulla seconda affonda un rovescio in rete. Lorenzo sale in vantaggio per la prima volta ma le fatiche non sono finite: sul 5-3 ha tre set point in risposta, ma non riesce a chiudere il parziale. Va a servire sul 5-4, Kachmazov riesce con coraggio ad annullare ancora altre tre palle set, ma alla fine la settima complessiva è quella giusta per il 6-4.
Il bronzo olimpico di Parigi trova delle difficoltà anche nel suo primo game di servizio del secondo set, ma anche in questo caso si salva nuovamente ai vantaggi e l’ennesimo gioco lottato e vinto rappresenta una svolta nel prosieguo dell’incontro. Dall’1-1 l’allievo di Simone Tartarini infila infatti quattro games di fila, trovando l’allungo decisivo per la vittoria. Va a servire per il match sul 5-2 e chiude.