Proseguono a passo spedito le qualificazioni della 41ª edizione del Lemon Bowl Work 365 Sporfie. Con il passare dei giorni ci sono sempre più partite equilibrate, caratterizzate da un ottimo livello di gioco che fa da buon preludio all’inizio dei tabelloni principali del 2 gennaio. Con oltre 1350 iscritti, la prestigiosa rassegna nazionale a partecipazione straniera sta toccando picchi importanti. Bel tennis, divertimento e tanta atmosfera, questo è ciò che si può respirare nelle quattro sedi di gara: Foro Italico, Salaria Sport Village, Panda Sporting Club e Tennis Club Le Molette. I tanti tecnici presenti sugli spalti hanno evidenziato un aumento medio del livello tecnico dei ragazzi. Come di consueto il torneo cattura anche l’interesse della Federazione Italiana Tennis e Padel, tra i partecipanti sono parecchi i ragazzi attenzionati a livello nazionale. Proprio tra due di queste si è consumato uno dei match più interessanti di giornata, quello dell’under 12 femminile che ha visto Virginia Iacobuzio superare Maria Victoria Nitu per 6-1 7-5. Questa sarà la prima di tante sfide tra le due atlete, entrambe al primo anno della nuova categoria. Tra le 2014 prosegue anche l’avventura della viterbese Emma Cortonesi, che si è imposta per 6-3 6-0 nel match con Gioia Croce. Nella categoria under 14 non sono invece mancati degli upset di classifica: tra questi la rimonta del 4.2 Tommaso Mei ai danni del 3.2 Alessandro Cerasi, con lo score finale di 0-6 7-5 10/5.
L’amicizia dei finalisti under 10 Migliorini e Romani – Nel pomeriggio del Foro Italico, tra i tanti piccoli tennisti scesi in campo, sono stati impegnati contemporaneamente Tommaso Migliorini e Alessandro Romani, lo scorso anno finalista e vincitore del torneo under 10. Il primo a chiudere il proprio match è stato Migliorini (Sporting Club Sassuolo), che ha immediatamente volto lo sguardo al campo di fianco per assistere alla conclusione del match vinto da Romani (TC Parioli). Una rivalità tennistica nata sui campi del Lemon Bowl si è presto trasformata in un’amicizia che va oltre la retorica. Fuori dal campo la complicità tra i due ragazzi è evidente, non a caso hanno passato buona parte dell’estate insieme, anche grazie all’ottimo rapporto che si è instaurato tra le due famiglie; al Lemon Bowl tra l’altro esordirà domani nell’under 14 Gaia Migliorini, sorella di Tommaso. “Avevamo giocato contro già prima dell’anno scorso, ma è dopo la finale del Lemon Bowl che ci siamo parlati un po’ di più ed è nata una vera amicizia – racconta Romani -. I nostri genitori hanno dunque organizzato delle attività insieme. Quest’estate Tommaso mi ha invitato da lui e io ho subito detto di sì. Appena sono arrivato ci siamo buttati in piscina e abbiamo fatto una gara di tuffi”. Entrambi classe 2014, impegnati nelle qualificazioni dell’under 12, i ragazzi hanno parlato anche delle sfide tra di loro, con l’interessante punto di vista di Tommaso: “Quando gioco con i miei amici sono meno teso perché so che sono molto corretti e non rubano palle. E a fine partita magari se dovessi perdere mi vengono a consolare, o sono io a farlo se vinco”. I due poi si sono intervistati a vicenda dentro al Pietrangeli, in un siparietto che fa ripensare al video virale degli allora piccoli Berrettini e Cobolli. Migliorini ha chiesto a Romani come si sentisse a tornare al Lemon Bowl dopo aver vinto nella scorsa edizione: “Da campione uscente voglio andare il più avanti possibile ovviamente. Sono un po’ più teso ma anche più determinato. Il Lemon Bowl lo vivo come un torneo importante e sono contento di affrontare tanti avversari nuovi e trovare una tattica diversa per provare a batterli”.
Tutte le informazioni, i risultati, le dirette streaming e i commenti delle passate edizioni del torneo sono disponibili sul sito web ufficiale: www.lemonbowl.org.