Lemon Bowl

Lemon Bowl 2019, qualificazioni al via. Balducci: “Bello tornare qui”, Prisco: “Difficile confermarsi”

Lemon Bowl 2018

La corsa al Lemon Bowl 2019 continua. Archiviate le “prequali” è tempo di qualificazioni per i numerosissimi ragazzi accorsi da tutto il mondo per prendere parte all’ormai storico evento capitolino. Nella giornata odierna sono stati disputati ben 144 incontri nelle tre sedi del New Penta 2000, Eschilo 2 e Polisportiva Palocco. Impegnate, come di consueto, le categorie under 10, 12 e 14, maschile e femminile.

BALDUCCI: “BELLO TORNARE QUI” – Un passato recente da professionista e tanta voglia di continuare con i più giovani nella nuova veste di Maestra Nazionale. Alice Balducci, ex top 400 del ranking WTA, torna sui campi del Lemon Bowl con le idee piuttosto chiare. “Quello dell’allenatrice è un ruolo decisamente complicato – ha dichiarato la maestra, attualmente impegnata con la Federazione di San Marino -. Per quanto mi riguarda cerco di trasmettere ai ragazzi tutto ciò che ho imparato in campo, serve più pazienza rispetto a quando giocavo. L’importante è restare con i piedi per terra e spronare i più piccoli a giocare e divertirsi in tutti i tornei. Quella del Lemon Bowl è un’esperienza fondamentale per loro e li aiuta a crescere e ad imparare a confrontarsi con gli altri. Inevitabile anche uno sguardo al passato: “Ho ricordi dolcissimi di questo torneo. Mi riporta ai tempi delle vacanze di Natale, in cui non andavo a scuola e passavo il tempo libero giocando a tennis”.

PRISCO: “CONFERMARSI E’ SEMPRE DIFFICILE” – Da sempre sui campi del Lemon Bowl, il Maestro Nazionale Valerio Prisco ricorda i momenti vissuti in passato. “Il Lemon è un momento storico per tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori, per noi romani in modo particolare. L’organizzazione è fantastica sin dai primi giorni e si fa sempre il possibile per mettere i ragazzi e le loro famiglie a proprio agio. Tornare qui è ogni volta un grande onore”. Una battuta anche su chi in passato ha lasciato un segno al New Penta 2000. “La finale fra Niccolò Ciavarella e Daniele Minighini è stata molto importante per noi, ma come noto è molto difficile confermarsi. Allo Sporting Eur stiamo lavorando bene con i ragazzi di tutte le età ed anche quest’anno proveremo a dare il massimo”.

Per la giornata di domani, venerdì 18 dicembre, sono in programma 117 incontri con inizio a partire dalle ore 09.00

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