Il Team World completa la rimonta e si porta in vantaggio sull’ 8-7 nella Laver Cup 2018. Il doppio composto da Jack Sock e John Isner ha infatti sconfitto la coppia europea di Roger Federer ed Alexander Zverev con il punteggio di 4-6 7-6(2) 11-9, al termine di una grande battaglia in cui il Team Europe ha anche avuto match point. Adesso assume un valore importantissimo la sfida tra Federer e Isner, che tra poco si affronteranno nel primo singolare di oggi.
Il racconto del match – Dopo i primi game tenuti a zero da entrambe le coppie, arriva subito la svolta del parziale. Federer e Zverev trovano infatti il break alla quarta occasione del game, portandosi avanti 2-1 e servizio. I due europei sfruttano al meglio il vantaggio contro due big server come Isner e Sock, senza concedere praticamente niente al servizio andando così a chiudere il primo set sul 6-4. Nel secondo set i servizi la fanno da padrone, con Federer che deve fare i conti con qualche incertezza di troppo a rete da parte di Zverev. Nel finale del parziale Sock e Isner salgono di colpi e si procurano anche un set point nel dodicesimo game: “Long John” però sbaglia malamente un passante non impossibile. Si va dunque al tiebreak, dove la coppia statunitense prende subito il largo sul 5-1 e chiude comodamente sul 7-2 dopo una percentuale pazzesca del 92% di punti vinti con la prima palla nel set.
Il match tie-break mette in palio tre punti davvero pesanti. I servizi tengono fino al 2-2, poi Zverev trova una grande risposta per il 4-2 che porta al primo minibreak. Federer però sbaglia nel batti e ribatti a rete, consentendo a Sock ed Isner di rientrare sul 4-4. Sock sbaglia malamente la volèe che porta l’Europa sul 6-4, poi è ancora Zverev a salire in cattedra con una magia in allungo che propizia l’8-5. Molto bravo poi Sock a trovare un gran passante incrociato per non perdere un altro minibreak, accorciando sul punteggio di 8-7. Sul match point Isner trova il passante che rimette tutto in dubbio sul 9-8, poi Sock chiude a rete per il 9-9. L’ace di Isner porta il Team World a match point, poi tiene bene lo scambio da fondo e induce Zverev all’errore per l’11-9 finale.
