Inizia nel migliore dei modi la Laver Cup 2018 per l’Europa, che a Chicago ha conquistato i primi due punti della giornata inaugurale contro il Resto del Mondo. A regalare le soddisfazioni alla squadra capitanata da Borg sono stati Grigor Dimitrov e Kyle Edmund, capaci di superare rispettivamente Frances Tiafoe e Jack Sock al termine di due match dall’andamento molto diverso. L’Europa quindi guida 2-0, aspettando la notte italiana dove spicca senza dubbio il doppio che vedrà Roger Federer e Novak Djokovic nell’inedita veste di compagni di squadra.
DIMITROV SENZA PROBLEMI – Piuttosto agevole la vittoria del bulgaro, che ha regolato lo statunitense Frances Tiafoe con il punteggio di 6-1 6-4 in poco più di un’ora di gioco. Davvero senza storia il primo set, dove Grigor tiene il servizio a zero in tre occasioni su quattro mentre il suo avversario fatica oltremodo cedendo la battuta nel secondo e nel sesto game. Decisamente più equilibrio in avvio di secondo set: la prima palla break è infatti a favore di Tiafoe, ma Dimitrov si salva nel sesto gioco e reagisce immediatamente trovando il break del 4-3. Il bulgaro però è ormai decisamente calato di rendimento al servizio e subisce il controbreak del giovane statunitense. Tiafoe però non approfitta della situazione, ma anzi perde la battuta per la seconda volta consecutiva e spalanca così la strada della vittoria al suo avversario.
EDMUND A SEGNO PER IL 2-0 – Decisamente diverso l’andamento della sfida tra Sock ed Edmund, che su una superficie rapida come quella di Chicago fanno valere le loro qualità al servizio. Non a caso nel primo set non si vede nemmeno l’ombra di una palla break fino al decimo game, quando Sock concede il set point che viene sfruttato al meglio dal britannico per il 6-4. Molto simile il copione del secondo parziale, in cui lo statunitense annulla una palla break nel sesto game ed il suo avversario fa altrettanto nel nono gioco per salire sul 5-4. Stavolta però è Edmund a cedere nelle fasi topiche, perdendo il servizio nell’undicesimo game: Sock non si fa pregare e porta la sfida al super-tiebreak a 10 punti. Qui Edmund è molto più solido al servizio rispetto a Sock: l’inglese si porta infatti sul 7-2 e controlla il rientro dello statunitense andando a chiudere il match con il finale di 6-4 5-7 10-6.