Il gesto shock di David Nalbandian al Queen’s. L’argentino non si è mai contraddistinto per un carattere semplice, tutt’altro: talentuoso e istintivo, forse troppo. Se la ricorda bene quella finale del 2012 Marin Cilic, che alzò al cielo il trofeo dopo la squalifica del proprio avversario.
L’episodio, uno dei tanti fuori dalle righe nella carriera di Nalbandian, l’argentino perde la pazienza nel secondo set e dopo un errore gratuito colpisce con un calcio la postazione di un giudice di linea. Quest’ultimo chiama i soccorsi dolorante: dai replay si nota la gamba insanguinata. Non bastano le scuse di Nalbandian, che si è a lungo intrattenuto con il giudice, sincerandosi delle sue condizioni, provando a giustificare quanto fatto. Immediata la squalifica e di conseguenza svanita la possibilità di vincere il trofeo. Cilic, sotto di un set, trionfa tra lo stupore generale del pubblico inglese.
