“Dopo 24 ore estremamente complesse Jannik Sinner ha deciso di ritirarsi dal Rolex Paris Masters. È più importante che mai per i giocatori avere una voce sola per affrontare questioni come la programmazione degli incontri”. Lo scrive sul suo profilo Twitter la Professional Tennis Players Association (Ptpa), l’associazione giocatori fondata da Novak Djokovic e Vasek Pospisil. L’altoatesino ha chiuso il suo match d’esordio, al secondo turno, alle 2.36 del mattino di giovedì e avrebbe dovuto giocare l’ottavo di finale non prima delle 17. Meno di quindici ore di recupero. Troppo poche. Per questo Sinner intorno alle 14 ha annunciato il suo ritiro dall’ultimo Masters 1000 della stagione.
Lo stesso Pospisil, uno dei fondatori dell’associazione, ha ricordato un’esperienza personale del 2018 sempre a Bercy, quando, dopo la vittoria su Dusan Lajovic in tre set, il canadese si è ritirato contro Paire per un’infortunio alla schiena nell’area del disco. “Ho finito di giocare a mezzanotte e 45 e il giorno dopo mi hanno rimandato in campo alle 13 – ha raccontato – Non sto scherzando. Mi hanno detto che ‘è dentro le regole'”.
