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La confessione della dottoressa indagata: “Ho finto di vaccinare Camila Giorgi e tutta la sua famiglia”

Camila Giorgi
Camila Giorgi - Foto Antonio Fraioli

La dottoressa Daniela Grillone è la figura chiave dell’indagine che ha fatto emergere false vaccinazioni e di conseguenza green pass ottenuti in modo fraudolento, vicenda che coinvolge anche alcuni vip, tra cui la cantante Madame e la tennista Camila Giorgi. Proprio la marchigiana è nella bufera perché avrebbe dunque potuto giocare una serie di tornei senza averne diritto stando alle normative vigenti in tempo di Covid.

Il medico è stato sentito dagli inquirenti e il Corriere della Sera ha riportato alcune interessanti intercettazioni: “Non sono un soggetto appartenente all’ideologia no vax. Credevo effettivamente nell’utilità del vaccino. Purtroppo dopo le due dosi che mi sono auto-somministrata ho visto che sono comparse sul mio corpo delle piaghe e ho avuto pesanti effetti collaterali. Un chirurgo mi ha convinta che la reazione fosse conseguenza delle dosi. Mi ha chiesto di eseguire su di lei un vaccino fasullo e ha chiesto di mandarmi alcuni conoscenti che non volevano vaccinarsi, molti dei quali avevano patologie che secondo lei erano potenzialmente avverse alla somministrazione. E io ho accettato”.

La dottoressa Grillone non si ricorda di Madame, ma di Camila Giorgi ha dei ricordi ben chiari: “La famiglia Giorgi è in cura da molto tempo presso di me… in particolare Camila soffriva del cosiddetto gomito del tennista. Poco prima dell’inizio dell’estate Camila era venuta chiedendo la possibilità di ottenere delle false attestazioni di tutti i vaccini obbligatori, nonché del vaccino Covid, ho fissato così degli appuntamenti per l’estate e per l’autunno. Posso confermare con assoluta certezza che nessuno dei vaccini nei confronti della famiglia Giorgi sono stati effettivamente somministrati. In quel caso non ho ricevuto alcun pagamento”.

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