Jannik Sinner supera in tre set Alexander Zverev nella finale degli Australian Open 2025 e si aggiudica il terzo titolo slam della sua carriera. L’azzurro consolida la sua leadership al primo posto del ranking Atp, centrando il secondo slam consecutivo dopo lo US Open, il terzo sul cemento. Il suo dominio sulla superficie lo rende anche il quinto di sempre a vincere almeno tre titoli consecutivi sull’hard court nell’era open, il primo a riuscirci dopo Novak Djokovic (2015-16); raggiunti in questa speciale classifica mostri sacri come Roger Federer (fermatosi a quota cinque), lo stesso Nole che ci è riuscito due volte, Ivan Lendl e John McEnroe. Con tre slam in bacheca, Sinner diventa il tennista italiano più vincente di sempre superando Nicola Pietrangeli, che si è fermato a quota due (Roland Garros 1959 e 1960).
Jannik difende così il proprio primo slam vinto, cosa che non accadeva da quasi vent’anni, quando Rafa Nadal vinse nel 2006 il Roland Garros dopo essersi imposto per la prima volta l’anno precedente. A fare ciò in Australia invece ci erano riusciti in precedenza Johan Kriek (1981 e 1982) e Stefan Edberg (1986 e 1987). La finale contro Zverev era anche la partita numero 50 da numero uno al mondo, e con uno score di 47 vittorie e tre sole sconfitte eguaglia Bjorn Borg e Jimmy Connors in questa speciale classifica.
Jannik Sinner continua a macinare record
Il successo di Jannik Sinner agli Australian Open, oltre ad essere il terzo slam è anche il suo 19esimo titolo della carriera. L’altoatesino era già ampiamente al comando della classifica per quanto riguarda l’Italia, e ora allunga ulteriormente. Ad impressionare soprattutto è la solidità del classe 2001, che sembra non avere punti deboli, e quando è sotto pressione gioca addirittura meglio. A dimostrazione di ciò, il dato sui tie break vinti è sbalorditivo: con quello di oggi Jannik ha infatti vinto 16 degli ultimi 18 tie break giocati, percorso netto con quattro su quattro inoltre in questo Australian Open. Gli unici a interrompere questo dominio sono stati Tomas Etcheverry nel Masters 1000 di Shanghai e Carlos Alcaraz nella finale dell’Atp di Pechino, che corrisponde anche all’ultima sconfitta di Sinner (datata 2 ottobre 2024).
Sinner sempre più numero uno del ranking
Con il successo di oggi, Sinner conferma i 2000 punti ottenuti lo scorso anno agli Australian Open, e si riporta a quota 11830. Il distacco sugli inseguitori è abissale, con Zverev secondo con 8135 punti, staccato di ben 3695 lunghezze. Dietro al tedesco c’è poi Carlos Alcaraz con 7010, e lo spagnolo ha a sua volta un margine di quasi 2000 punti su Taylor Fritz. L’altoatesino ora dovrebbe tornare in campo nel torneo Atp 500 di Rotterdam, dove difende anche lì i 500 punti del campione in carica.
Il montepremi dell’Australian Open: quanto ha guadagnato Jannik Sinner
Jannik Sinner aveva già raggiunto la quota di 1 milione e 140 mila euro raggiungendo la finale, ma oggi ha ulteriormente arricchito il proprio montepremi. Il campione degli Australian Open si porta infatti a casa 3,5 milioni di dollari australiani, circa 2 milioni e 100mila euro. L’Happy Slam ha visto quest’anno un aumento di quasi 10 milioni rispetto alla passata edizione, con in palio una cifra totale vicina ai 58 milioni di euro.