Corrado Barazzutti - Foto Ray Giubilo
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Il testa a testa fra Italia e Corea del Sud offrirà chiare indicazioni sul successivo percorso in Coppa Davis degli atleti azzurri, guidati da Corrado Barazzutti. Proprio l’allenatore della selezione italiana ha rilasciato interessanti dichiarazioni ai microfoni della Federtennis, motivando le scelte riguardo i convocati e la situazione quasi surreale di un circolo a porte chiuse, come sarà quello del Tennis Club di Cagliari, cornice del testa a testa.
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Barazzutti ha così esordito: “Le scelte sono quello che ritengo più corrette allo stato attuale, sulla base anche del momento dei giocatori. Mager sta giocando molto bene. Anche Sonego è in forma, ma deve recuperare da un piccolo problema. Sul doppio di sabato valuterò a seconda delle necessità, ma per il momento ho scelto così. Non è tanto significativo chi inizia prima, l’importante è giocare bene”.
In seguito il tecnico azzurro ha commentato la cupa situazione Coronavirus, come sopra menzionato: “Non è la situazione migliore per un incontro di Coppa Davis, dove il pubblico rappresenta una cornice importante. Èuna questione di emergenza, quindi l’aspetto più importante è rispettare le indicazioni del Governo e pensare alla salute delle persone, è una precauzione necessaria. Mi auguro che per i giocatori questo sia uno stimolo a dare ancora di più per premiare quel pubblico che in Sardegna ci ha sempre sostenuto in maniera calorosa. Speriamo di poter fare un regalo a Cagliari e a tutta la Sardegna vincendo questo incontro”.
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