Pessima prima giornata di incontri per l’Italia nella sfida dei playoff di Fed Cup 2018 a Valletta Cambiaso contro il Belgio. Prima la sconfitta di Jasmine Paolini per 6-1 7-5 contro Elise Mertens, poi quella di Sara Errani per 6-4 6-7(6) 6-2 contro Alison Van Uytvanck: per ribaltare il risultato le azzurre dovranno compiere un’impresa.
LA PAROLE DI CAPITAN GARBIN – Al termine degli incontri arriva l’analisi di Tathiana Garbin, capitano della nostra nazionale, ai microfoni di SuperTennis TV: “Paolini ha avuto grandi occasioni, soprattutto nel secondo set, ma è uscita troppo velocemente dallo scambio. Peccato, aveva capito come gestire la partita. Mertens è una delle migliori giocatrici del mondo, numero 9 della race, Jasmine ha dato tanto. È entrata in partita troppo tardi, ma non è mai facile contro una giocatrice così. Ha fatto una buona partita, sono contenta. Errani era in difficoltà con il servizio, è andata spesso fuori tempo ma stava lì, lottava, non mollava. È sempre un esempio. Nel suo match ha pesato il rendimento del servizio. Sara è una persona molto responsabile, ha fatto la storia e ora deve godersi il proprio percorso con ragazze più giovani. Domani battere Mertens non sarà facile, ci vuole solidità. Noi ci crediamo fino alla fine, ci arrenderemo solo una volta che saranno finiti gli incontri“.
LE PAROLE DI PAOLINI – Intervistata anche Jasmine Paolini dopo la sconfitta contro Elise Mertens: “Sono partita giocando corto e troppo teso. Stavo troppo lontana dal campo. Poi, nel secondo set, sono riuscita a farle male. L’esperienza a questi livelli mi manca, sono soddisfatta del mio secondo set. Con il diritto sarei potuta essere più incisiva nel primo parziale. Vedremo chi giocherà domani, contro Van Uytvanck sarà una partita diversa. Se giocherò proverò a stare vicina al campo sin dall’inizio“.