Gianluca Mager parte col piede giusto alle qualificazioni del Roland Garros 2019. Il giocatore ligure ha superato per 7-6(0) 6-0 lo spagnolo Enrique Lopez Perez, regalandosi la prima vittoria in un tabellone cadetto di un major. Ai microfoni di Sportface.it ci ha spiegato le sue emozioni: “E’ la prima volta in uno Slam per me, sono arrivato tre giorni fa. E’ tutto nuovo per me, sto cercando di godermi questa avventura. In campo avevo paura e tensione, mi sentivo agitato. Lui mi ha regalato qualcosa, ma dopo il tie-break è andato sempre meglio”.
Da quest’anno Mager ha fatto un considerevole passo avanti, come gioco e dunque come risultati: “Cosa è cambiato? Il fatto di essere maturato, prima ero più ragazzino. L’ambiente a Sanremo è fondamentale per me, sto bene e di conseguenza tutto ciò mi aiuta. Il nuovo preparatore atletico mi ha aiutato, sto lavorando tantissimo con lui. Ora ho equilibrio, prima molti alti e bassi. Per esempio alternavo troppo la posizione in risposta, ora sono migliorato anche sotto questo punto di vista”.
“Mi piacerebbe arrivare al livello Atp – conclude – per ora sono un giocatore da Challenger. Potrei iniziare a provare qualche Atp 250. Giocare con gente forte come Herbert e Krajinovic mi ha fatto molto bene, mi sono accorto dei miei difetti e dei loro pregi. Ho capito su cosa lavorare”.