Stefano Napolitano è intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta contro Nicolas Jarry al terzo turno degli Internazionali d’Italia 2024: “Sono venuto a Roma per essere competitivo e andare in fondo. Nei primi due match sono stato bravo a cogliere le opportunità, quindi oggi all’uscita dal campo ero un pochettino deluso perché la partita era vicina. Ho avuto occasioni nel terzo per far girare la partita dalla mia parte. In questi giorni ho espresso un livello abbastanza buono, ma non il migliore, e questo è una buona indicazione che posso essere competitivo anche senza il 110%“.
“L’affetto che ho vissuto in questi giorni e il pubblico che canta il mio nome è una bellissima immagine che per me non è la normalità. Ho cercato di rimettermi bene a posto per essere preparato a giocare una partita piena di tre set e sapevo che ci sarebbero state delle difficoltà su un campo diverso come il Grandstand – ha aggiunto il tennista di Biella – Tutto quello che arriva è grazie al quotidiano. So che per essere competitivo con giocatori di questo livello c’è bisogno di migliorare, queste partite dimostrano tanti aspetti su cui migliorare. Prendo tante cose buone, alcuni spunti, e vado avanti“.
Infine, Napolitano ha concluso: “Quello che conta è quanto arriverò preparato a sostenere un certo tipo di ambiente come Parigi, ci sto lavorando già da ora. Quando inizi uno Slam speri che il percorso sia lungo, ma questo richiede forza mentale e fisica. Sono fiducioso di rimettermi in forza nei prossimi giorni: sono consapevole che per qualificarsi a Parigi bisognerà giocare bene“.