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Internazionali d’Italia 2024: Ostapenko non può nulla, Sabalenka è troppo più solida e va in semifinale

Aryna Sabalenka
Aryna Sabalenka - Foto Marco Iacobucci / IPA Sport / IPA

La terza semifinalista degli Internazionali d’Italia 2024, la prima della parte bassa del tabellone, è Aryna Sabalenka. A senso unico il match che ha inaugurato la sessione odierna sul Centrale, in cui la bielorussa ha liquidato in due rapidi set una Jelena Ostapenko troppo fallosa e mai in grado di trovare le contromisure adatte per contrastare il gioco dell’avversario. 6-2 6-4 il punteggio dell’incontro, maturato dopo 1h13′, con cui la numero due del mondo si è imposta, battendo per la terza volta (in altrettanti precedenti) la giocatrice lettone e raggiungendo la semifinale al Foro Italico per la seconda volta in carriera. La sua prossima avversaria sarà la vincente del match Azarenka-Collins; sullo sfondo un’altra finale – dopo quella giocata pochi giorni fa a Madrid – contro Iga Swiatek.

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CRONACA – Inizio in salita per Ostapenko, che salva due palle break nel game inaugurale ma perde la battuta nel turno seguente, trovandosi subito costretta a inseguire. Se Sabalenka è costantemente pericolosa in risposta, non si può dire lo stesso della giocatrice lettone, che soltanto in un occasione riesce ad arrivare a 30 (peraltro quando era sotto 40-0). Non sorprende dunque che la numero due al mondo conquisti un secondo break e si assicura il primo set con un agevole 6-2 in poco più di mezz’ora di gioco.

Più combattuta la seconda frazione, in cui Ostapenko evita il disastro già in avvio (si salva da 0-30) e regna l’equilibrio, con game rapidi e dominato dalla giocatrice al servizio. Tra le due, però, è Sabalenka la tennista più continua, non a caso chi incappa in un passo falso è la 26enne di Riga, la quale perde il servizio nel settimo gioco e compromette il match. La tigre di Minsk invece non trema e, pur commettendo il primo doppio fallo proprio nel game in cui serve per chiudere, tiene a 0 il numero di palle break concesse e scrive la parola fine al match.

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