Nicolas Jarry guarda al futuro con ottimismo dopo la sconfitta nella finale degli Internazionali d’Italia contro Alexander Zverev. “La sua percentuale di prime di servizio è stata piuttosto alta. Non so esattamente quanto alta fosse, ma sentivo di non avere abbastanza opportunità”, ha spiegato il cileno in conferenza stampa. “Il suo servizio, oltre ad essere molto buono, è molto diverso dagli altri. Ci ho messo un po’ a capire la traiettoria della palla. Mi ci è voluto un po’ più di tempo per abituarmi. Poi ho iniziato a sentirmi a mio agio, ma era troppo tardi”. “Ora voglio andare al Roland Garros e giocare meglio, perché so che posso fare bene. Sono molto motivato. Questo è quello che sento in questo momento”, ha concluso Jarry, battuto 6-4 7-5 in quella che è stata la sua prima finale in un Masters 1000. Nella scorsa edizione il cileno si fermò al quarto turno contro Casper Ruud, che si impose 7-6(3) 7-5 7-5.