Il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, nel corso di un’intervista rilasciata a “La politica nel pallone” su Gr Parlamento, ha parlato dell’imminente edizione degli Internazionali BNL d’Italia: “Credo che sia per il valore dei giocatori, sia per la situazione generale del tennis mondiale, questa edizione degli Internazionali di Roma sarà una delle più interessante di sempre. Si preannuncia ancora una volta un pubblico da record e ci sono tutte le condizioni per un grande torneo, nella speranza che il tempo ci assista e che i nostri giocatori stiano bene. Meno male che Novak non sia ancora in forma smagliante ancora, rende il torneo più equilibrato e avvincente. Rafa non ho notizia che non giochi Roma, è nell’entry list, è affezionato al nostro torneo e quindi confido che sarà della partita”.
Il numero uno della Federazione ha parlato anche del calendario Atp e della ripresa post-pandemia: “Troppi impegni in calendario? Concordo, ma l’Atp con Gaudenzi sta per raggiungere il suo grande obiettivo: andremo verso una rimodulazione generale del calendario e alcuni tornei tra cui Roma passeranno da una a due settimane. Per ognuno di questi upgrade verrà meno una settimana di altri tornei, che probabilmente dal prossimo anno non si disputeranno più. La pandemia è stata una tragedia per il mondo intero ma per una serie di motivi concomitanti, dalle Atp Finals al fatto che il nostro sport è il più sicuro insieme al padel, il tennis italiano esce dalla pandemia tre volte più forte da tutti i punti di vista: organizzativo, tecnico e per popolarità e diffusione. Siamo irriconoscibili rispetto a tre anni fa”.