Angelo Binaghi ha presenziato nella conferenza stampa di chiusura degli Internazionali BNL d’Italia. Il numero uno della Fit fa un piccolo bilancio nella giornata dedicata alle due finali: “Siamo felici, ma è mancata l’impresa – ammette – Quella alla quale ci avevano abituato le nostre giocatrici, come Pennetta, Schiavone, Vinci, ma anche Cecchinato e Fognini in passato. L’impresa è frutto di uno stato di grazia di un giocatore e di condizioni che probabilmente non ci sono state. Ma ci sono stati dei lampi accecanti, quindi sta arrivando una forte perturbazione: quella perturbazione siamo noi e i nostri ragazzi. Siamo convinti che le prospettive saranno straordinarie”.
Sull’ammissione del pubblico per semifinali e finali: “Siamo contenti di aver ottenuto questo risultato, pensiamo sia un gesto simbolico importante per tutti gli sport italiani. Abbiamo lottato per ottenerlo. Alla luce di quanto successo a New York il bilancio è positivo, siamo stati bravi e fortunati”.
“Nel futuro potrebbero arrivare altre importanti novità – prosegue Binaghi -. Credo che il nostro sogno, di un upgrade del torneo (96 giocatori, ndr) possa avversarsi presto. Dovrebbero essere addirittura 12 giorni di torneo e 3 di qualificazioni. La felicità in questo caso è unita alla preoccupazione, è un momento molto difficile per tutti quanti. Si tratterebbe di un costo maggiore per il nostro torneo”.