Esordio agli Internazionali BNL d’Italia per gli azzurri Deborah Chiesa (n°470 Wta) e Stefano Napolitano (n°181 Atp), avversari rispettivamente dell’ucraina Lesia Tsurenko (n°41) e del serbo Viktor Troicki (n°36). Entrambi gli azzurri non riesco ad avere la meglio, ed escono dal torneo rispettivamente avendo perso 5-7 2-6 in un’ora e trenta minuti di gioco, e per 6(1)-7 2-6, sempre in un’ora e trenta minuti.
Non c’era stato nessun precedente, né tra Chiesa e Tsurenko, né tra Napolitano e Troicki.
Nel match Wta parte molto forte l’azzurra, che strappa la battuta all’avversaria alla prima occasione concessole; nel terzo game si procura altre due palle break, ma questa volta non riesce a sfruttarle. Nonostante il rendimento al servizio non ottimale, è in risposta che Chiesa è superiore all’avversaria, in questa fase del set, sfruttando la prima di altre due palle break, anche grazie a una volée errata ed un doppio fallo dell’ucraina, salendo al servizio sul 5-1. Qualche errore di troppo dell’italiana permette a Tsurenko di recuperare entrambi i break di svantaggio, oltre ad annullare tre set point nel nono game successivo, raggiungendo l’azzurra sul 5-5; il livello del gioco è in netto miglioramento, e l’ucraina chiude il set 7-5 in 52’, con un parziale di sei game a zero. Nel secondo set prova a scuotersi Chiesa, sostenuta dal pubblico, e riesce a mantenere in equilibrio i primi tre game; nel quarto, però, l’ucraina prende il sopravvento, guadagnando il break e salendo poi 4-1 sul proprio servizio. Nonostante un fastidio al ginocchio, Tsurenko chiude il set 6-2 al secondo match, dopo un doppio fallo dell’azzurra; buon primo set per Chiesa, ma poi Tsurenko ha alzato il livello e ha vinto meritatamente l’incontro.
Nel match Atp è l’azzurro il primo a servire, chiudendo a zero il primo turno di battuta; set decisamente in equilibrio, con Napolitano che risponde con lucidità alla superiorità sulla carta di Troicki (game molto rapidi sul suo servizio), e le uniche palle break per entrambi arrivano nell’undicesimo e nel dodicesimo game, senza essere sfruttate. Naturale conclusione del set è il tiebreak, ma qui non c’è storia, con il serbo che lo vince per sette punti a uno, chiudendo il parziale in 51’. Il secondo set si apre con Troicki molto galvanizzato, che sale rapidamente 3-0; nonostante Napolitano continui ad essere aggressivo in risposta, il serbo non perde la lucidità e sale fino al 5-2, senza concedere neanche una palla break. Nell’ottavo game l’azzurro concede la seconda palla break del parziale, e Troicki chiude il set 6-2 in 38’; Partita molto vigorosa di Napolitano, praticamente pari nel primo parziale, ma anche qui (come nel match di Chiesa) è emersa l’esperienza e la superiorità dell’avversario.
Nel prossimo turno Tsurenko affronterà la vincente di Shvedova-V.Williams, mentre Troicki il vincente di Anderson-A.Zverev.