Jannik Sinner, Internazionali d'Italia 2022 Roma - Foto Antonio Fraioli
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“Sono molto felice del risultato, quella con Krajinovic non era una partita facile. Nel primo set ed in avvio di secondo sono stato molto bravo, poi in pochi game le cose si sono complicate, ma le ho risolte nei momenti decisivi”. Jannik Sinner riassume così il successo per 6-2 7-6(6) maturato su Filip Krajinovic negli ottavi di finale degli Internazionali BNL d’Italia 2022. L’altoatesino approda ai quarti di finale dove affronterà Stefanos Tsitsipas: “Quest’anno in Australia lui ha giocato molto bene, ma qui siamo sulla terra e vedremo come andrà. Sicuramente dovrò stare sul pezzo, ma sicuramente è un buon test per me. Tra giorno e sera non ho preferenze. Di giorno il caldo non mi dà tanto fastidio, forse è più un problema per il pubblico, ma la sera comunque anche se la palla è più pesante non mi dispiace poter fare gioco entrando a spingere”.
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La sconfitta australiana contro Stefanos Tsitsipas è stata l’ultima sfida della gestione Riccardo Piatti, ma Sinner garantisce non sia stata quella la goccia che ha fatto traboccare il vaso: “Non mi va tanto parlare ancora di questa cosa, naturalmente non c’entra niente una partita. Dopo le vittorie e le sconfitte è sempre importante fare un’analisi. La mia scelta è arrivata dopo e soprattutto in sette anni con Piatti ne ho vinte tante di partite. Comunque adesso con Simone Vagnozzi le cose vanno bene stiamo lavorando sui cambi di ritmo, in partita faccio più smorzate ma è normale che ci voglia tempo per assimilare tutto. Fuori dal campo mi sembra di conoscerlo da davvero tanto tempo come ho spesso detto”. Infine una domanda di colore sulla settimana passata a Roma, ma l’altoatesino resta concentrato sul torneo: “Non ho avuto tempo per visitare Roma, abbiamo mangiato solo il sabato sera in un ristorante, ma il giorno dopo mi dovevo allenare. Comunque abbiamo mangiato bene”.
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