“Penso di aver giocato una partita di livello, ho passato i primi game del secondo set aspettando lui e ho sbagliato qualcosina in più. Sul 5-0 dovevo ormai pensare al terzo e infatti ho iniziato carico, credo di aver meritato“. Questa l’analisi di Fabio Fognini dopo la grande vittoria su Dominic Thiem al secondo turno degli Internazionali BNL d’Italia 2018: “E’ un’altra partita che metto in saccoccia con un livello più alto rispetto a lunedì anche se forse un po’ più discontinuo. Per come arrivavo a questo torneo non avevo nessuna pretesa ma ci tenevo a giocare davanti al mio pubblico. Finalmente connettiamo – ha proseguito il ligure – Nell’anno in cui arrivai da top-15 (2014, ndr) dopo la vittoria su Murray in Davis, avevo più aspettative e giocai una partita orribile contro Rosol: non dimenticherò mai di essere uscito tra i fischi”.
Qualche apprensione anche per il problema alla caviglia: “Sulla terra è tornato mentre era sparito all’improvviso ad Indian Wells e Miami. C’è qualcosa che non va quando scivolo, dopo Parigi mi prenderò sicuramente una pausa”.
“E’ stato un buon match da parte di entrambi, una lotta intensa – ha invece detto un Dominic Thiem tutto sommato apparso sereno in conferenza stampa – Sono ovviamente dispiaciuto per la sconfitta ma lui ha giocato molto bene. Il pubblico? Non ha influito granché anche perché mi aspettavo un’atmosfera così. Non sono preoccupato per Parigi, in fondo trovare Fognini all’esordio è un sorteggio sfortunato anzi questo stop mi motiva ancora di più”.