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E’ già fuori dagli Internazionali d’Italia femminili Sara Errani, finalista nel 2014, che è stata sconfitta all’esordio dalla britannica Heather Watson col punteggio di 6-4, 3-6, 6-0. Crollo dell’azzurra nel terzo set, ancora non al meglio dopo i problemi fisici delle ultime settimane.
L’unico precedente che le aveva viste opposte, nel 2014 sul cemento asiatico di Wuhan, già faceva presagire una battaglia. Ad aumentare le incognite prima del match c’erano sia le condizioni fisiche precarie dell’emiliana, rientrata settimana scorsa a Madrid dall’infortunio al polpaccio, così come una britannica reduce da un positivo doppio turno di qualificazione sui campi del Foro e in generale da un’ottima annata dove ha saputo raccogliere in particolare finale a Monterrey e ottavi a Miami.
Come prevedibile sin da subito la chiave del match è il rendimento al servizio della Errani, ma la prima a steccare è la britannica nel terzo game, prontamente ricambiata dall’azzurra nonostante le solite altissime percentuali di prime palle in campo. Di lì l’azzurra, come detto reduce da un periodo in cui ha giocato poche partite, perde molta fiducia e altri due turni di servizio. Sotto 5-3 Sarita riesce a venire fuori da un game epico in cui salva ben 8 set point sul servizio dell’avversaria, di cui i primi tre consecutivi. Ritorna comunque alla battuta con la fiducia sotto i tacchi e soccombe nuovamente a 15 senza opporre particolare resistenza. 6-4 per la Watson, che in qualificazione aveva faticato tantissimo, in particolare al primo turno con l’altra azzurra Burnett.
Sara comincia con il piede giusto la seconda frazione, aprendola con due break consecutivi che le consentono di volare 4-0 in un attimo, migliorando se possibile il 91% di prime palle in campo del primo set. Pericoloso rientro della Watson che si avvicina fino al 4-3, ma è della Errani l’allungo finale che la porta a giocarsi tutte le sue chance di permanenza nel torneo nel terzo set.
Anche l’inizio del set decisivo conferma una Errani più fallosa del solito, che di fatto regala il primo game sul proprio servizio all’avversaria, che così riprende fiducia e sale decisamente in cattedra, sovrastando l’azzurra riuscendo spesso a mettere i piedi dentro il campo e facendo valere una maggiore penetrazione nei colpi. E’ così che Heather Watson si ritrova avanti con un 3-0 “pesante”.
A questo punto a Sarita non resta che sperare nei fantasmi che aleggiano sulla britannica tutte le volte che deve chiudere un match. Ma la Watson è proprio in fiducia, e giocando un gran tennis di anticipo riesce prima a salvare due palle break consecutive e poi a confermare il doppio break di vantaggio. E’ l’ultimo scoglio prima della terza affermazione consecutiva di questi giorni nel set decisivo per la brit.
Avversaria di secondo turno per la Watson sarà la ceca Barbora Zahlavova Strycova, che si è agevolmente sbarazzata dell’altoatesina Karin Knapp, anch’essa non al meglio della condizione. Per la Errani si avvicina Parigi senza di fatto ad oggi aver portato a casa nessun match sul rosso.