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Internazionali BNL 2016, Marco Cecchinato: “Ho dimostrato di poter giocare alla pari con un top 10”

Marco Cecchinato - Foto Ray Giubilo

Una grande prestazione non è bastata per battere Milos Raonic ed accedere al secondo turno degli Internazionali BNL d’Italia. Marco Cecchinato si è presentato in conferenza stampa per parlare coi giornalisti con evidente rammarico visto l’andamento dell’incontro. Il tennista siciliano è stato fermato dal canadese, suo compagno di allenamenti, in tre set e con la tripla ghiotta occasione nel decimo gioco del terzo parziale di poterlo brekkare e allungare la partita.

15:36 – “Sono contento di aver giocato le quattro partite di Prequalificazioni con tutti gli italiani ed un tabellone davvero forte. Giocare contro Milos contro? Potevo pescare di meglio anche se quando uno scende in campo non pensa che ci si allena insieme. In campo si vuole soltanto vincere”.

15:35 – “È la prima volta che giocherò a Parigi in tabellone. Spero di fare bene ma posso anche fare primo turno visto che i sorteggi ultimamente non sono molto buoni. Rispetto a Monte Carlo sto giocando meglio, anche a Bucarest ho dimostrato di poter dire la mia e fare bene”.

15:34 – “L’errore del giudice di sedia è grave. La palla era fuori tanto è vero che neanche l’arbitro riusciva a trovare il segno fuori. Ogni punto contro Raonic è fondamentale. Non mi sono poi innervosito tanto, nel break concesso ha giocato bene lui. Mi dispiace perché il giudice di sedia poteva ammettere di aver commesso un errore”.

15:33 – “Il livello tra Atp e Challenger non è lo stesso. Qui non ti regalano nulla”.

15:32 – “Potevo portare Milos al tie-break poi sarebbe stato un terno al lotto”.

15:31 – “Non ho più timore, conosco bene il circuito. Riesco a giocarmela alla pari con un top ten e mi sento già da inizio anno molto più sicuro e di giocare alla pari”.

15:30 – “È stata una buonissima partita e sono più contento di quella giocata a Monte Carlo. Ho avuto le mie chance per vincere le partita. C’è un po’ di rammarico ma sono soddisfatto”.

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