Uno straordinario Nicolas Jarry, numero 24 Atp (ma almeno 17 da lunedì), vola a sorpresa ma con merito in finale agli Internazionali BNL d’Italia 2024: battuto in tre set e in un incontro davvero drammatico lo statunitense Tommy Paul, numero 16 al mondo, col punteggio di 6-3 6-7(3) 6-3 in due ore e quarantasette minuti di gioco. Il cileno, protagonista del suo miglior torneo 1000 in carriera, visto che proprio a Roma per la prima volta si è spinto oltre i quarti, si giocherà addirittura domenica la possibilità di vincere un titolo prestigioso come quello in palio al Foro Italico, partendo da sfavorito contro il tedesco Alexander Zverev.
Nel primo set Jarry parte bene al servizio, concedendo qualche quindici qua e là ma senza mai rischiare di finire sotto di un break, viceversa è proprio il cileno il primo a costruirsi una palla break nel secondo game, salva tutto Paul che però non può nulla nell’ottavo gioco, quando finisce sotto 15-40 e alla seconda opportunità del rivale cede la battuta. A quel punto il sudamericano non perdona al servizio e vince il primo set 6-3. Come prevedibile, Paul comincia con tanta voglia di rivincita il secondo set e questa volta è lui ad avere le palle break, ben due al secondo game, ma Jarry è in stato di forma strepitoso e rintuzza il tentativo dello statunitense. Qualche gran colpo del cileno, tra cui un salvataggio a rete con punto tagliatissimo da applausi, quindi la fatica si fa sentire per l’americano che si espone al break e lo subisce puntualmente nel quinto game. Da lì in avanti succede però di tutto: Jarry viene costretto ai vantaggi in un game in cui commette anche doppio fallo e subisce il controbreak di Paul, che poi al tie-break regola il rivale 7-3 trascinando tutto al terzo set. Dove però il cileno, che parte al servizio, sembra aver riacquisito alcune certezze precedentemente smarrite. Una palla break a testa annullata, prima da Paul a Jarry e poi al contrario nel quinto game, ma è il sesto gioco quello decisivo: il cileno trascina lo statunitense ai vantaggi e trova un super break con due risposte pesantissime. Stavolta Jarry conferma il break e si porta sul 5-2, poi nel nono game succede di tutto: da 40-0 Jarry si vede annullare i tre match point, Paul ha due palle per il controbreak ai vantaggi, mentre Jarry deve aspettare il quinto match point per poter cantare vittoria.