Jannik Sinner ha sconfitto Pedro Martinez in occasione del primo turno degli Internazionali BNL d’Italia 2022, attraverso il risultato di 6-4, 6-3. Prestazione di alto livello dell’azzurro, il quale ha esordito nel migliore dei modi sul palcoscenico casalingo e di fronte al pubblico italiano. Le accelerazioni fulminanti di Sinner hanno sorpreso l’iberico più e più volte, neutralizzando il tennis prettamente ‘da rosso’ di quest’ultimo; in particolare, notevole il rendimento del nativo di San Candido con il rovescio, colpo principe del suo repertorio di colpi nonché esteticamente godibile in quanto a dinamica. Martinez ha prova a difendersi a dovere e contrattaccare, come da caratteristiche, sebbene non sia riuscito efficacemente a limitare le iniziative del talentino nostrano. Il percorso di Sinner a Roma è quindi iniziato positivamente, proprio come da aspettative. In particolare, oltre l’ormai proverbiale rovescio, splendido il rendimento con il dritto, spesso forzato in lungolinea e altrettanto frequentemente efficace. Dopo aver ben figurato al debutto sul rosso capitolino, Sinner sfiderà il connazionale Fabio Fognini al secondo turno; il ligure, a sua volta, ha superato Dominic Thiem all’esordio.
INIZIO
Primo set partito nel migliore dei modi per Sinner, immediatamente focalizzato sul match e conquistatore seriale di game in serie. Primo turno di battuta mantenuto senza problemi dall’azzurrino, il quale ha inanellato prime vincenti e non concesso spazio d’iniziativa all’avversario; non solo un’ottima resa al servizio, considerando la resa in ricezione nel secondo game, ma in generale un tennis asfissiante proposto dall’atleta di San Candido in ogni zona del campo. Accelerazioni straordinarie, inizialmente di rovescio e in ultima istanza di dritto, con colpi d’anticipo in risposta che non hanno lasciato scampo a Martinez: break inevitabile e 2-0.
Sinner non ha abbassato la tensione e confermato conseguentemente lo strappo al termine del terzo gioco, contando nuovamente sulle sue prime violente e pungendo spesso con colpi profondi e impossibili da gestire per l’iberico. Conduzione perfetta di Sinner sino al 4-1, con un dritto inside-out meraviglioso a sgretolare le speranze di rimonta immediata dell’avversario. ‘Remuntada’ iberica però andata in porto parzialmente nel nono game, conquistato da Martinez; contro-break spagnolo arrivato con l’accoppiata smorzata e chop di dritto lungolinea, dopo alcuni errori in manovra precedenti dell’italiano: 5-4. Dopo il momento di distrazione, è tornato prepotentemente il solito Sinner, collezionatore seriale di accelerazioni pungenti con il rovescio e abile a chiudere le danze con un rovescio lungolinea d’antologia: 6-4.
SVOLGIMENTO ED EPILOGO: SINNER IN CONDUZIONE
Secondo set iniziato nuovamente in modo positivo per Sinner, fautore di un primo game al servizio sereno e con un rovescio semplicemente infuocato a sostenerlo; secondo gioco e immediatamente una grande gioia per il tennista di San Candido: tanto per cambiare, rovescio lungolinea mortifero a sgretolare il serve and volley di Martinez, per il 2-0 che sa di sentenza. Lo spagnolo non ha però gettato la spugna e ottenuto una chance di break dopo tre errori consecutivi dell’italiano, in uscita dal servizio; leggerezza in manovra di Martinez a far sfumare la possibilità di contro-break e Sinner non ha perdonato: prime e colpi super come se piovesse e 2-0.
Dopo il timore per la potenziale reazione dell’iberico, l’azzurro ha ripreso stabilmente il timone e condotto la nave senza paura sino al traguardo; questo confermando il break più volte grazie alla sua prima solida e performante in una giornata complessivamente molto positiva. Fine dei giochi sul 6-3 in favore dell’altoatesino, con ciliegina sulla torta propiziata con un dritto inside-in mortifero ad aprire il nono game e inserita concretamente con un ace al centro superlativo. Nessun timore nei momenti di tensione pura per Sinner e nuova prova del nome, prova di maturità, superata.