[the_ad id=”10725″]
Maria Sharapova elimina Jelena Ostapenko ai quarti di finale degli Internazionali BNL d’Italia 2018 con il risultato di 6-7, 6-4, 7-5. Sul campo centrale del Foro Italico, sotto gli applausi del pubblico di Roma, è la tennista siberiana ad esultare dopo una splendida e intensa battaglia con la regina del Roland Garros. Uno scontro “generazionale” che ha deliziato gli appassionati di tennis in una vera e propria lotta terminata dopo tre ore e dieci minuti di incontro. Con questa vittoria Sharapova diventa la tennista più vincente di sempre a Roma con 23 vittorie totali eguagliando Serena Williams.
LA CRONACA – Una partita combattuta fin dal primo game con tanti colpi, qualche errore di troppo ma con sprazzi di grande tennis. Un primo game che oltrepassa i 10 minuti di gioco dove Ostapenko riesce a mantenere il turno di battuta annullando anche una palla break. Sul turno di servizio la Sharapova va in netta difficoltà e Jelena la scavalca siglando quattro punti di fila dopo il 15-0 iniziale e trovando il break. Terzo game perfetto per Ostapenko che mantiene il turno a zero per poi sprecare due palle break nel quarto. Il primo set prosegue fino al 5-3 della lettone che nel nono game cestina due set point e perde, a sorpresa, il turno di servizio. Sharapova rientra nel game e pareggia i conti sul 5-5 per poi trovare il vantaggio conquistando il break alla seconda palla disponibile cedendo sul 6-6 nel turno di battuta decisivo. Set che si conclude al tie-break con tanti errori da una parte e dall’altra e con la Sharapova che spreca il set-point sul 6-5: Ostapenko ringrazia e chiude sull’8-6 portandosi avanti dopo un’ora e venti di set.
Il secondo set parte con un break Ostapenko e controbreak Sharapova. Il match cala leggermente d’intensità e la tennista ad andare maggiormente in difficoltà è la lettone che non trova più i vincenti del primo set e cede il turno di servizio sul 4-2 senza registrare nemmeno un punto. Nel game successivo Jelena si riprende e firma il controbreak ma al decimo gioco è la siberiana a chiudere il set sul 6-4 al secondo set-point disponibile strappando la battuta all’avversaria. È il terzo set a decidere l’incontro con la partita che regala nuovamente spettacolo e con le tenniste che difendono i propri turni di battuta fino al quinto game. Ostapenko al sesto si fa riprendere dal 40-15 e regala il break tirando numerose volte contro la rete. Con grande forza e grinta Sharapova difende il turno di battuta e si porta sul 5-1 avendo la meglio ai vantaggi. La lettone mantiene a zero il turno al servizio nell’ottavo game e Sharapova nel momento più importante non affonda il colpo venendo rimontata sul 40-30 con tanto di doppio fallo per il vantaggio per Ostapenko. Jelena si ritrova nuovamente sul 40-15 e Sharapova rientra nel game sfiorando la chiusura dell’incontro con due match-point “spenti” sulla rete, in risposta a due servizi non proprio esaltanti dell’avversaria. Jelena ringrazia e dopo essere arrivata ad un passo dall’eliminazione riesce a pareggiare sul 5-5. Nell’undicesimo game è ancora la siberiana a comandare le sorti dell’incontro, passando nuovamente avanti 6-5 ai vantaggi. Ostapenko non ne ha più e l’unica arma rimasta è il servizio che non sempre è efficace: Sharapova sfrutta la debolezza dell’avversaria e chiude il game decisivo a 15.
Vittoria anche per Elina Svitolina che conferma i pronostici della vigilia eliminando Angelique Kerber in un’ora e 27 minuti di gioco. Solida performance della tennista ucraina che va sotto nel primo set perdendo il turno di servizio sul 4-2 salvo poi sorprendere la tedesca sul 4-3 e sorpassandola sul 5-4 per poi chiudere il set 6-4. Il secondo set parte con una serie di break e controbreak fino al quinto game dove Svitolina sigla il 3-2 e scappa via. Altro parziale sul 6-4 al primo match-point disponibile.