Terza giornata complicata dal punto di vista organizzativo al Masters 1000 di Roma dove la pioggia l’ha fatta da padrona per qualche ora ed ha costretto a ritardare di qualche ora l’inizio del programma. I match sono iniziati poco dopo le 14, ma non sono mancate le sorprese e lo spettacolo, compreso un ritiro di lusso. Tuttavia, nonostante i ritardi gli incontri si sono svolti tutti tranne l’ultimo in programma sul Centrale, ancora una volta sospeso e rimandato per pioggia.
Tra i primi match conclusi c’è stato quello tra Fernando Verdasco e Damir Dzumhur che ha visto il bosniaco imporsi in maniera piuttosto netta con il punteggio di 6-3 6-1. Lo spagnolo paga i soli due break concretizzati a fronte delle 7 occasioni avute, mentre Dzumhur è stato infallibile con 6 su 6 palle break. Verdasco però paga soprattutto delle percentuali bassissime al servizio, assolutamente non all’altezza dell’incontro. Al secondo turno per lui ci sarà un altro spagnolo ben più accreditato come Nadal.
Prometteva spettacolo il derby NextGen Borna Coric e Stefanos Tsitispas, ma purtroppo il croato si è dovuto ritirare dopo appena 20 minuti per un torcicollo sotto nel punteggio per 4-1 nel primo set. Tsitsipas al secondo turno affronterà Del Potro. Un grandissimo spettacolo invece l’hanno vissuto gli spettatori del campo centrale per il match tra Denis Shapovalov e Tomas Berdych. Il giovane canadese è riuscito a spuntarla in tre set con il punteggio di 1-6 6-3 7-6(5). Un match terminato in crescendo per entrambi ma che ha visto il primo trionfo romano di Shapovalov. Si conferma invece il periodo negativo per il ceco che, complice qualche sorteggio sfortunato come quello di oggi, in questo 2018 non riesce a mantenersi ad alti livelli. Si prospetta un match alla portata per il canadese nel secondo turno che giocherà contro Haase.
Erano due i match di secondo turno che non vedevano azzurri impegnati in questo martedì. Il primo, giocatosi sul campo Pietrangeli ha visto protagonisti Philipp Kohlschreiber e Jack Sock con il tedesco che ha avuto la meglio in due set con il punteggio di 6-4 6-3. Nonostante la notevole differenza al servizio in favore dell’americano, è stato proprio lui a perdere il servizio per ben tre volte nel match in altrettante occasioni, mentre Kohlschreiber è stato magistrale con la battuta, salvando ben 8 palle break. Mercoledì sarà giorno di riposo per il tedesco che negli ottavi di finale affronterà uno tra Dimitrov e Nishikori.
L’ultimo match in programma per la sessione serale sul campo Centrale era quello tra Marin Cilic e Ryan Harrison, anche questo di secondo turno. L’incontro è iniziato molto tardi per via dei ritardi accumulati e per un set i due hanno dato vita ad una bella battaglia a suon di servizi e dritti. La fine del primo set era l’inevitabile tie break ma sul 3-3 il match è stato sospeso in via definitiva, vista anche la tarda ora, nuovamente per via della pioggia. L’incontro verrà terminato mercoledì e ripreso da una situazione di punteggio molto delicata per entrambi.