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Rafael Nadal conquista l’ottavo titolo agli Internazionali BNL d’Italia. Sconfitto in finale Alexander Zverev dopo oltre due ore di gioco, con lo score di 6-1 1-6 6-3. Tanti capovolgimenti di fronte, una vera e propria altalena nel punteggio e anche la pioggia nel terzo set che è diventata forse un fattore determinante. Il maiorchino ritorna in testa alla classifica mondiale superando Federer.
IL RESOCONTO – Pare essere buona la scelta di Zverev di rispondere in quanto nel game di apertura riesce subito a strappare il servizio allo spagnolo, non brillantissimo da fondo campo in qualche punto. Nadal però si sa, è forse il miglior ribattitore del circuito e infatti, grazie ad un paio di risposte profonde, trova subito il contro break a 0. Dallo 0-1 sono addirittura sei i giochi consecutivi per Rafa che appare in grandissima forma. Il tedesco prova a muovere e a spostare anche in avanti l’avversario, ma il Nadal di oggi sembra impeccabile anche nel gioco a rete almeno in questo primo set. Zverev non riesce ad essere incisivo neanche con la prima di servizio e questo non lo rende competitivo nei propri turni di battuta, mentre lo spagnolo continua a macinare punti su punti sia al servizio che in risposta e il 6-1 in mezz’ora appare inevitabile.
Il tedesco prova a reagire all’inizio del secondo set riuscendo a vincere il primo gioco e soprattutto ad interrompere questa serie consecutiva dell’avversario. Anche in questo secondo set Nadal cede il primo turno di battuta, permettendo a Zverev di infilare una serie cinque di giochi consecutivi a sua volta, con doppio break. Il match sembra completamente ribaltato con il tedesco che sulle ali dell’entusiasmo del buon avvio di set tira vincenti da tutte le zone del campo tenendo testa allo spagnolo anche negli scambi da fondo. Rafa dal canto suo sembra essere totalmente uscito dall’incontro commettendo errori inspiegabili, non da lui. Nadal riesce a tenere un turno di battuta, ma non ad evitare il 6-1 severo come il primo ma sicuramente più inaspettato.
Mentre inizia a piovere su Roma, lo spagnolo continua ad essere in grande difficoltà e infatti al terzo tentativo Zverev gli strappa nuovamente il servizio. C’è un piccolo battibecco tra Rafa e l’arbitro per via della pioggia e del pubblico che continua a muoversi, ma per il momento si continua a giocare. Nadal capisce che deve tornare ad essere aggressivo e togliere campo all’avversario, ma ormai con un break di vantaggio si gioca solo sui turni di battuta di Sascha che per il momento non concede nulla. Sul 3-1 la pioggia aumenta e i giocatori vengono allontanati dal campo. Dopo appena dieci minuti e senza riscaldamento il gioco riprende con lo spagnolo al servizio. Si gioca appena un game e il gioco viene di nuovo interrotto, ma questa volta il campo viene coperto.
Nadal al rientro in campo mostra una grinta e una determinazione che gli permettono di strappare immediatamente la battuta al suo avversario che non sembra solido come un’ora prima. Il maiorchino invece non sbaglia nulla e sigla il secondo break di fila, andando a servire così per il match. Non trema il neo numero 1 al mondo che si aggiudica l’ottavo successo nel torneo di Roma.
Con questo risultato, Nadal riesce a ritrovare dopo appena una settimana il primato in classifica a spese di Federer. Restando sempre nelle classifiche, Zverev attualmente si trova saldamente al primato della Race, la classifica che tiene conto dei risultati del 2018.