“Si respira un’altra aria rispetto a quando vado a Parigi dove vengo accolto in modo diverso, come si conviene ai vincitori”. Adriano Panatta rivela le motivazioni per cui non sarà presente agli Internazionali BNL d’Italia 2018. “Ho fatto fatica a varcare quei cancelli quando si è trattato di ricevere l’inutile premio in occasione dei 40 anni dalla vittoria della Coppa Davis in Cile, nel 1976. È stata un’iniziativa forzata, non spontanea”, ha spiegato la leggenda del tennis azzurro al Corriere della Sera.
Panatta ha poi parlato del torneo in sé, non avendo dubbi sul favorito: “Nadal. Nessuno ancora sa giocare contro di lui perché corre di più, tira più forte ed è coraggioso. Lo stesso discorso valeva per Borg. Ogni tanto lo svedese perdeva, ma succedeva per caso. Poi la volta successiva ti bastonava”.