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Djokovic parteciperà agli Internazionali di Roma in programma al Foro Italico dal 2 al 15 maggio 2022. Almeno è questo lo scenario che si prefigura per il Masters 1000 e in tanti sono pronti a scommettere sul tennis del campione serbo, che tanto ha fatto discutere in occasione degli Australian Open. Ad aprire metaforicamente le porte dell’Italia a Djokovic anche Valentina Vezzali, sottosegretaria allo sport. L’ex campionessa di scherma si è espressa positivamente sulla possibilità che il tennista partecipi al torneo romano, anche in virtù del fatto che per il 31 marzo è prevista la fine dell’emergenza e che per il tennis, sport all’aperto, già ora non è richiesto il green pass rafforzato.
Queste notizie vanno a incidere inevitabilmente sulle quote di tennis dei migliori siti, recensiti qui https://www.sitiscommesse.com/tennis/. È chiaro che la partecipazione dell’ex numero 1 al mondo, uscito vincitore dagli Internazionali già cinque volte, inciderà sui i pronostici.
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Djokovic resta fermo sulle sue posizioni no-vax
Da alcuni già soprannominato Novax Djokovic, con un gioco di parole, il tennista ha dimostrato di essere pronto a mettere a rischio anche la propria carriera in nome della sua idea. Una battaglia personale che lo ha visto al centro di un ciclone mediatico in occasione degli Australian Open. Tantissime le polemiche che lo hanno circondato, non tanto per le posizioni contro il vaccino, quanto per gli scivoloni determinati da comportamenti tenuti durante la fase di positività al virus, comunicazioni in tempi non corretti, certificati dubbi di esenzione.
E mentre le quote sulle scommesse tennis salgono e scendono, in relazione alla partecipazione ai tornei di Wimbledon e prima ancora agli Open di Francia, Djokovic resta fermo sulle sue posizioni. In una recente intervista alla BBC ha dichiarato, in merito alla possibilità della mancata partecipazione ai prestigiosi tornei: “Sì, questo è il prezzo che sono disposto a pagare”. Insomma il campione è pronto a sacrificare le gare più importanti se gli venisse imposto di vaccinarsi. Non contro la vaccinazione, ma sostenitore della liberà di scegliere, questa la posizione espressa chiaramente alla tv inglese.
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L’addio di Vajda e dello sponsor
Quando ormai la bufera sugli Australian Open sembrava placarsi, ci si accorge che il momento più difficile del tennista non è ancora finito. Novak infatti è stato superato in classifica da Daniil Medvedev, è passato al secondo posto del ranking ATP. In caso non riuscisse a partecipare ai prossimi tornei, la situazione della classifica ne risentirà per forza di cose.
Inoltre in questi giorni Marian Vajda ha deciso di dire addio al campione. La separazione dal suo storico tecnico, quasi un secondo padre, che ha cresciuto tennisticamente Djokovic sin dal 2006 non sarà facile. Restano con lui Goran Ivanisevic e gli altri membri del team. Quello di Vajda non è l’unico addio, infatti anche lo sponsor Peugeot sembrerebbe aver deciso di lasciare il campione. Senza dubbio il danno di immagine provocato dalle posizioni no-vax ha inciso su questa decisione.
Cosa dicono i siti scommesse sul tennis
Un po’ diverse le previsioni sul Roland Garros. Qui le quote tennis vedono favorito Rafael Nadal dato 2 a 1, tallonato da Djokovic a 3 a 1. Dunque il campione serbo è tutt’altro che finito, almeno stando alle previsioni di chi opera nel mondo della scommessa tennis. E la speranza è che ci si possa godere nuove imprese del tennista anche sui migliori siti streaming tennis e che questo momento difficile non sia la fase finale di una parabola discendente.