L’entry list del Tenerife Challenger 1 è ufficiale. Dopo il successo della passata stagione, il circuito ATP Challenger torna sui campi in cemento dell’Abama Tennis Academy con i tre tornei organizzati da MEF Tennis Events. Al primo ATP Challenger 100, in programma dal 14 al 21 gennaio 2024, seguiranno due ATP Challenger 75 (dal 18 al 25 febbraio e dal 26 febbraio al 3 marzo 2024). Il francese Quentin Halys, ex numero 61 della classifica mondiale, guida il seeding in cui sono presenti gli italiani Flavio Cobolli e Raul Brancaccio. La Spagna sarà protagonista con tre padroni di casa: Pedro Martinez, Pablo Llamas Ruiz e Daniel Rincon. C’è molta curiosità per il talento giordano della Rafa Nadal Academy Abdullah Shelbayh, oltre ai vincitori delle Next Gen ATP Finals 2022 e 2023, rispettivamente Brandon Nakashima e Hamad Medjedovic. Il ritorno dei professionisti a Tenerife coincide con il restyling dell’Abama Tennis Academy; l’Abama Resort ha infatti portato a termine la costruzione di un nuovo ambiente coperto nei pressi del campo centrale e di un ristorante dedicato ai giocatori (Restaurante Tágara) poco prima dell’ingresso ai campi. Un investimento importante per accogliere sempre meglio atleti, turisti ed appassionati.
Cobolli tra i favoriti sull’isola, per Brancaccio è come a casa – A un anno esatto dalla sua partecipazione al Tenerife Challenger, Flavio Cobolli torna sull’isola canaria con una consapevolezza diversa. Il tennista romano, attuale numero 101 ATP, arriva da una stagione importante che lo ha visto fare il suo ingresso in top 100, toccando il best ranking di 95 del mondo, ma anche disputare due finali Challenger (vincendo a Lisbona il secondo trofeo del circuito cadetto). Tra aprile e giugno del 2023 ha centrato prima i quarti di finale dell’ATP 250 di Monaco di Baviera, poi il tabellone principale dell’ATP Masters 1000 di Roma e del Roland Garros. Proprio in Francia ha affrontato l’ex numero uno del mondo Carlos Alcaraz, uscendo sconfitto all’interno del prestigioso Philippe Chatrier. Per Raul Brancaccio si tratterà quasi di un torneo di casa. Il tennista di Torre del Greco ha un legame importante con la Spagna (vive a Valencia e si allena alla GTennis Academy) e proverà a sfruttare la simpatia del pubblico per bissare la finale del Tenerife Challenger 2 raggiunta nel 2023. C’è grande curiosità per le prestazioni di Abdullah Shelbayh, Brandon Nakashima e Hamad Medjedovic. Il giordano è stato protagonista di un ottimo 2023 che lo ha visto partecipare alle Next Gen ATP Finals e vincere un torneo Challenger a Charleston, guadagnando oltre 250 posizioni in classifica. Attuale numero 195 del mondo, il punto in comune tra Shelbayh e la Spagna è la Rafa Nadal Academy, base fissa dei suoi allenamenti. Sul cemento dell’Abama Tennis Academy scenderanno in campo anche gli ultimi due vincitori delle Next Gen ATP Finals: l’americano Nakashima, campione del 2022, attualmente numero 134 del mondo, e il serbo classe 2003, Medjedovic, protagonista di un 2023 costellato da tre titoli Challenger e dal trionfo nella manifestazione dedicata ai migliori under 21 del globo.
Marchesini inaugura il 2024: “Una gioia ripartire a Tenerife” – Non vede l’ora di cominciare una nuova stagione il Presidente di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini: “Per noi è sempre una gioia accompagnare l’inizio di una nuova stagione con tre tornei a Tenerife, proprio come è successo ad inizio 2023. Gli eventi consolidano il nostro rapporto con l’isola e sono un’occasione per vedere da vicino campioni e giovani promesse”. Sempre più forte il legame tra MEF Tennis Events e l’Abama Tennis Academy. La costante organizzazione di eventi importanti ha favorito ulteriori migliorie per le zone adiacenti ai campi di un club quest’anno ancora più attrezzato: “Siamo molto felici della collaborazione con Abama, che per il 2024 ha aumentato i servizi all’interno del suo circolo. Quest’anno sarà presente un ristorante coperto dedicato ai giocatori (Restaurante Tágara), oltre ad una nuova area coperta alle spalle del campo centrale. L’ambiente sarà più confortevole anche per i tanti appassionati e i turisti che verranno a vivere queste tre settimane di grande tennis”.