
Ugo Humbert - Foto Corinne Dubreuil/ABACAPRESS.COM
Ugo Humbert ancora una volta profeta in patria. Il tennista di Metz concede il bis, conquistando per il secondo anno consecutivo il torneo ATP 250 di Marsiglia al termine di una settimana perfetta davanti al pubblico di casa. Zero set persi verso il trionfo nell’atto conclusivo ai danni di Hamad Medjedovic con il punteggio di 7-6(4) 6-4 al termine di una partita ben gestita e molto solida sia al servizio che in risposta.
Humbert vince il suo settimo titolo ATP in carriera, sale al n°14 del ranking mondiale e soprattutto si dimostra ancora una volta uno dei migliori giocatori al mondo indoor e quasi imbattibile quando si gioca in Francia. 18 vittorie nelle ultime 19 partite per lui nei tornei al coperto nel suo Paese: trionfi a Metz 2023, Marsiglia 2024 e Marsiglia 2025 con nel mezzo la finale nel Masters 1000 di Parigi-Bercy. Per il finalista Medjedovic sfuma il primo titolo, come già accaduto lo scorso anno a Belgrado, ma la sua annata è partita decisamente bene ed è solo questione di tempo. Intanto, il classe ’03 sale al n°72 facendo il best ranking.

LA CRONACA DEL MATCH
Il primo sussulto del match arriva già nel terzo game, quando Medjedovic si ritrova ad affrontare subito tre palle break consecutive finendo per cedere il servizio alla terza chance per il suo avversario. Humbert riesce a fare testa di corsa fino al 5-4 lasciando le briciole nei propri turni di battuta, ma giunto al momento di chiudere il parziale offre la prima occasione al serbo, che si fa trovare pronto e ritrova la parità sul 5-5. L’inerzia in questa fase del parziale è tutta dalla parte del giovane e talentuoso n°96 del ranking, che nel dodicesimo gioco ha anche un set point in risposta, questa volta non riuscendo a sfruttare invece l’opportunità. Si va al tie-break, dove Humbert riesce a riprendere il controllo con due mini-break consecutivi che gli permettono poi di gestire fino al 7-6(4) finale.
Il francese torna a essere pressoché inavvicinabile al servizio, così anche nel secondo set è Medjedovic a dover rincorrere. Il serbo annulla treee pericolose palle breeak in un infinito sesto game, ma non riesce mai a rendersi pericoloso in risposta. Alla fine, capitola sotto la pressione del decimo game: Humbert si porta sullo 0-40 conquistando tre match point, ma gli basta solo il primo per trionfare di nuovo a Marsiglia.