Camila Giorgi sfiderà Veronika Kudermetova in occasione del primo turno del torneo Wta 500 di San Jose 2022. La marchigiana se la doveva vedere contro la spagnola Garbine Muguruza. Quest’ultima, però, è stata costretta al forfait a poche ore dall’inizio dell’evento a causa di un infortunio. Il suo posto nel tabellone l’ha preso la venticinquenne russa, numero diciannove del mondo e testa di serie numero nove della manifestazione. Con l’azzurra sarà il primo scontro diretto. Per entrambe le giocatrici sarà la prima partita ufficiale dopo la stagione su erba. Questa ha visto Giorgi arrivare addirittura fino alle semifinali ad Eastbourne.
Successivamente, però, il deludente primo turno rimediato a Wimbledon. Secondo i bookmakers sarà la tennista sovietica a partire leggermente avanti nei pronostici. Giorgi dovrà prestare molta attenzione a Kudermetova. La classe 97′ è una giocatrice particolarmente pericolosa su tutte le superfici. Non a caso, durante questa stagione ha fatto i quarti di finale ad Indian Wells (cemento outdoor) e Roland Garros (terra) e semifinale a S-Hertogenbosch (erba). Si gioca per accedere al secondo turno. Qui la vincitrice incontrerebbe una tra la brasiliana Haddad Maia o la statunitense Liu.
Giorgi e Kudermetova scenderanno in campo nella serata di domani (martedì 2 agosto), dedicata al completamento degli incontri di primo turno. Le due giocatrici sono pianificate come secondo match di giornata sul Campo Centrale (inizio fissato non prima delle ore 21:00 italiane). La diretta televisiva sarà affidata a Supertennis (canale 64 del digitale terrestre e 212 di Sky). Sul sito ufficiale della stessa emittente sarà disponibile una live streaming. Questa sarà fruibile pure mediante la piattaforma SuperTennix (previo abbonamento sul portale oppure gratis se tesserati FIT) o Sky Go (solo per gli abbonati). In alternativa, anche Sportface.it seguirà l’esordio di Camila Giorgi in California. Il nostro sito garantirà ai propri lettori aggiornamenti, news ed approfondimenti relativi al match in questione.
