Alex De Minaur - Foto LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI
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L’Australia è la prima squadra in semifinale alle Finals della Coppa Davis 2022, in corso di svolgimento a Malaga. Gli uomini di capitan Hewitt hanno eliminato l’Olanda con un secco 2-0, frutto delle vittorie nei due singolari che hanno reso non necessaria la disputa del doppio. Eroi di giornata Jordan Thompson e Alex De Minaur, che hanno entrambi rimontato un set di svantaggio per battere rispettivamente Tallon Griekspoor e Botic Van de Zandschulp. L’Australia adesso attende la vincente del secondo quarto di finale, in programma domani tra Croazia e Spagna.
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Nel primo match di giornata Jordan Thompson ha battuto in rimonta Tallon Griekspoor con il punteggio di 4-6 7-5 6-3 dopo quasi tre ore di battaglia. Tanti errori da una parte e dall’altra nel primo set, con una superficie piuttosto lenta che non sembra promuovere grande spettacolo. L’olandese vince il parziale d’apertura ma poi spreca una miriade di palle break nel secondo set, con due game fiume portati a casa da Thompson al servizio. L’australiano invece è estremamente cinico e alla prima occasione firma il break proprio nel dodicesimo gioco per il 7-5 che porta la contesa al terzo set. Qui Griekspoor non sfrutta altre due palle break (eloquente il 2/13 finale dell’olandese) e alla fine crolla anche a livello fisico, spianando la strada a Thompson che con esperienza e lucidità non trema e porta a casa il punto dell’1-0.
Il secondo singolare ha invece sorriso ad Alex De Minaur, vittorioso su Botic Van de Zandschulp con il punteggio di 5-7 6-3 6-4 dopo due ore e 40 di gioco. Dopo un primo set di grande equilibrio, le uniche palle break concesse costano caro a De Minaur che proprio al momento di conquistarsi il tiebreak perde la battuta e quindi anche il set. Il livello di gioco è più alto rispetto al primo singolare e Van de Zandschulp è pronto a vender cara la pelle, ma l’olandese paga il break subito in apertura di secondo set e cede il parziale per 6-3 portando tutto al set decisivo. De Minaur salva palla break in due occasioni, soprattutto in un tiratissimo e spettacolare nono game. Van de Zandschulp è perfetto fino al decimo gioco, dove con tre errori pessimi regala break, match e semifinale all’avversario.
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