Novak Djokovic sconfigge Karen Khachanov con il punteggio di 6-3 6-3 in 1 ora e 14 minuti e rimanda l’esito del quarto di finale tra Serbia e Russia al doppio decisivo. Il fenomeno di Belgrado ha zoppicato non poco nel primo set, ma è riuscito a trovare il suo miglior tennis con il passare dei minuti ed ha rispettato il pronostico guidando la Serbia al doppio decisivo.
LA CRONACA – L’avvio di match è caratterizzato da lunghi scambi e numerosi errori da ambo le parti. Il primo turno di servizio a traballare è quello di Novak, che nel terzo gioco deve fronteggiare un break-point a seguito di un meraviglioso punto di Khachanov con tanto di tweener. Il servizio viene in aiuto del serbo, che cancella la chance di break e nel game successivo piazza l’allungo grazie ad un lob di puro istinto. Nonostante il vantaggio, non è il miglior Djokovic quello di scena quest’oggi ed infatti nel quinto gioco un paio di errori gratuiti consegnano un’altra occasione di break al russo. Karen la cestina malamente con un rovescio in corridoio e di fatto getta alle ortiche un’importante chance per rientrare nel parziale, che Djokovic chiude con il punteggio di 6 giochi a 3 dopo 40 minuti di gioco.
In avvio di secondo set cresce esponenzialmente la qualità del match. Il numero 17 del Mondo è costretto a dar fondo alle proprie energie per mantenere la testa del parziale. Nel settimo gioco però due gratuiti con il dritto ed uno scellerato tentativo di regalano letteralmente il break a Nole, che sale di livello e con estremo cinismo conclude la partita togliendo nuovamente la battuta a Khachanov. Finisce 6-3 6-3 in 1 ora e 14 minuti.