Il 31 dicembre scorso Associazione Fede Lux, nata per onorare la memoria del tennista italiano Federico Luzzi, prematuramente scomparso nel 2008 per leucemia, è stata chiusa. Missione compiuta.
I genitori e la sorella di Federico Luzzi l’avevano fondata nel dicembre 2008 a poche settimane dalla morte del loro amato Federico, con l’intento primario di portare avanti la memoria di questo ragazzo e nel contempo di raccogliere fondi da destinare alla ricerca scientifica e al concreto aiuto ai malati di leucemie e patologie affini. Fede Lux si è fatta conoscere per oltre 10 anni nel mondo del tennis, forse in molti ricordano al Foro Italico il piccolo stand Fede Lux, oppure i big, Federer, Nadal, Djokovic e moltissimi altri, in posa con la gigantografia di Federico, oppure intenti ad autografare le mini t-shirt Fede Lux la cui vendita per beneficenza ha garantito molto denaro da destinare agli scopi di cui sopra. Non scrivo cifre ma sappiate che molto denaro è stato dato alla Ail, Associazione Italiana Leucemie, che in 10 anni ha ottenuto risultati strabilianti in nuovi farmaci, e a Ail Arezzo Federico Luzzi ONLUS che gestisce il Servizio di Assistenza medica Domiciliare in aiuto di malati e loro famiglie.
Fede Lux ha comunque soprattutto portato avanti nel tempo la memoria di Federico Luzzi. Dopo quasi 12 anni Federico è ricordato ancora con tanto amore, rispetto e nostalgia. Dopo così tanti anni un risultato incredibile. Nel mondo del tennis italiano dal 2011 esiste il Trofeo Luzzi, Campionato Nazionale Under 14 maschile; ad Arezzo opera Ail Arezzo Federico Luzzi ONLUS per l’aiuto ai malati di leucemie; in Arezzo a breve una strada verrà intitolata a Federico Luzzi: una missione compiuta, ora Fede Lux ha finito il suo lavoro e la sua ragione di esistere. Il marchio Fede Lux è stato donato ad Ail Arezzo ONLUS, così come il patrimonio residuo. Sarà questa Onlus, che di Federico porta il nome, a proseguire indefinitamente l’opera che contribuisce a rendere ancora più indimenticabile il nostro amato Federico.