Roger Federer si è confessato ad una ‘tennis clinic’ all’Ariake Coliseum di Tokyo. Il campione svizzero, dopo essersi ritirato durante la scorsa Laver Cup, è diventato consapevole del peso e della fatica di viaggiare e giocare in ogni parte del mondo. Così il venti volte campione Slam: “Ora mi sento leggero, libero, lo stress è svanito. Ma rifarei tutto. E’ finita la pressione, il dover sempre pensare al prossimo allenamento, alla prossima partita, ai viaggi e alle valigia da fare – le parole riportate da KyodoNews – Non me ne rendevo conto finché non ho detto basta, quando mi sono accorto che lo stress era svanito del tutto. E ti senti molto più leggero, sollevato. Il tour è duro… il viaggio, gli allenamenti, il jet lag. A nessuno è permesso dire ‘sono stanco oggi’. In questo modo si potrebbe sembrare deboli e forse è per questo che ci sono così tanti problemi di salute mentale. Bisogna mostrarsi forti, ma noi siamo esseri umani, non siamo macchine”. Federer, però, non ha potuto non ammettere di aver adorato “il mio tempo trascorso nel Tour. Se potessi tornare indietro nel tempo di dieci anni, quindici anni, venti anni, mi piacerebbe rifare tutto da capo”.
Federer: “Ora lo stress è svanito: ma rifarei tutto da capo”
Roger Federer - Photo by Ben Solomon