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“Una settimana che non dimenticherò mai nella mia vita“. Con queste parole Roger Federer festeggia il titolo numero 97 nell’Atp 500 di Rotterdam 2018 in un torneo che gli ha anche regalato uno storico ritorno al numero 1 al mondo. Non c’è stata storia nella finale con Grigor Dimitrov, battuto per 6-2 6-2: “Mi aspettavo un match duro oggi. Lui è un grande giocatore e un grande atleta, sta giocando davvero bene negli ultimi mesi. Non pensavo a questo risultato ma è sembrato in difficoltà dal punto di vista fisico e io non mi sono mai guardato indietro. Ho giocato il mio tennis nella maniera in cui volevo e ne sono felice”.
Per il secondo anno consecutivo, dopo Halle nel 2017, Roger ha chiuso una finale sotto l’ora di gioco, in appena 55 minuti: “Ho giocato benissimo il primo (contro Bemelmans in 47 minuti, ndr) e l’ultimo match. Nel mezzo ci sono state due battaglie di nervi. Ho gestito le mie emozioni e ambizioni e oggi ho giocato bene sin dall’inizio”.