“Finale Slam? Arrivarci sarebbe già bello, forse vorrei giocarla contro l’idolo di sempre Roger Federer al Roland Garros”. Questo l’auspicio di Fabio Fognini, intervistato da Sky Sport 24, su una possibile futura finale di uno dei tornei del Grande Slam. Il tennista ligure si trova a casa nel rispetto del decreto del governo per fronteggiare l’emergenza coronavirus, ha risposto a domande degli ascoltatori e tra queste una, inevitabilmente, verteva sulla vittoria nel 2019 del Masters 1000 di Montecarlo: “Dopo la vittoria a Montecarlo ho avuto poco tempo per festeggiare. La sera stessa sono tornato ad Arma e abbiamo fatto una super festa, ma poi sono volato subito a Barcellona”.
E dovendo trovare l’avversario che più ha dato fastidio nel corso degli anni, Fognini non ha particolari dubbi: “Tanti avversari mi hanno dato fastidio, per esempio non ho mai vinto contro Ferrer, ho uno score di 12-0. Anche Simon, sono quelli contro cui non ho mai avuto la chance di dire “Ci sono andato vicino”. Sono giocatori che mi fanno giocare tante palle, accelerano e frenano, sono giocatori diversi ma che uccidono il mio tennis”.
Un pensiero va anche alla Coppa Davis e alle finali di Madrid in cui l’Italia punterà ancora una volta sul tennista ligure, che da sempre ha un feeling speciale con la maglia azzurra: “Coppa Davis? Ho giocato una semifinale contro la Svizzera, difficile sbilanciarsi: io ho messo al di sopra di tutto la maglia azzurra, poi ognuno fa le sue scelte. Siamo tutti giocatori diversi, nessuno assomiglia a qualcuno. Quando Barazzutti mi ha chiamato ho sempre risposto presente. Speriamo di presentarci a Madrid nel migliore dei modi”.
