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Il 2021 non è stato un anno semplice per Fabio Fognini. L’ex numero 1 d’Italia, pur essendosi definitivamente ripreso dall’operazione alle caviglie avvenuta a metà della scorsa stagione, non è mai riuscito ad esprimersi agli stessi livelli del 2019; anno in cui entrò in top 10 e ottenne uno storico successo a Montecarlo. Le cose migliori, paradossalmente, il ligure, seguito da Alberto Mancini, le ha fatte vedere ad inizio anno quando i dubbi sulle sue caviglie erano ancora persistenti. Fabio, insieme a Berrettini, è stato infatti grande protagonista nell’ATP Cup, in cui l’Italia ha raggiunto la finale.
Poche settimane dopo ha inoltre centrato un buonissimo ottavo di finale a Melbourne, perdendo solamente da Rafael Nadal. Dopo il buon avvio, la stagione dell’azzurro è stata però assolutamente disastrosa. Fabio ha ottenuto appena 16 successi nei 36 match giocati, con soli due picchi; il quarto nella ‘sua’ Montecarlo, in cui a fermarlo è stato Casper Ruud, e l’ottavo di finale ai Giochi, in cui è stato sconfitto solamente al terzo parziale da Daniil Medvedev. Per il resto tanti bassi per il tennista ligure, che ha perciò subito un tracollo in classifica: è uscito dalla top 30 (attualmente numero 37 della classifica mondiale) ed è attualmente il numero 4 d’Italia (superato da Jannik Sinner e Lorenzo Sonego).
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L’OBIETTIVO PER IL 2022
Il 2022 per lui rappresenta quindi l’occasione del riscatto, l’annata in cui cercare di ottenere un acuto simile a quello avuto a Montecarlo; questo per ritornare in una posizione di classifica più consona al suo talento. Sicuramente la mancanza di eccessive pressioni nei suoi confronti può essere di grande aiuto all’ex top 10. Per ritornare ad esprimere il suo miglior tennis servirà tuttavia un Fognini diverso, a livello fisico ma soprattutto in quanto a stimoli. In questo senso può svolgere un ruolo fondamentale il suo nuovo coach, il cui nome è ancora ignoto.
Fabio ha difatti deciso di separarsi da Mancini, con il quale la collaborazione è durata appena un anno. Noto è invece l’avvio di stagione del 34enne di Arma di Taggia. Quest’ultimo con il resto della Nazionale azzurra sarà in Australia dapprima per l’Atp Cup e poi singolarmente sarà impegnato nel primo Slam stagionale. Non manca quindi molto per rivederlo in campo e per capire, di conseguenza, se è pronto con il suo tennis fantasioso a regalare e regalarsi le ultime gioie di una carriera importante. Come dichiarato dallo stesso Fognini, l’obiettivo è regalarsi un ultimo grande successo, possibilmente il più importante della sua carriera.
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