La stagione tennistica sta volgendo al termine. Gli Atp 500 di Basilea e Vienna anticipano il Masters 1000 di Bercy, le Atp Next Gen Finals e le Atp Finals. Successivamente, a parte alcuni challenger e futures, i giocatori inizieranno la lunga preparazione invernale che si protrarrà sino ai primi tornei della stagione 2019. Questo è il momento in cui i tennisti professionisti analizzano l’annata, confermano il proprio team o cercano nuove motivazioni/migliorie cambiando coach e base di allenamento. La nostra analisi inizia dai giocatori italiani del circuito Atp e, nei prossimi giorni, tratterà le ragazze della Wta.
Il numero 1 azzurro Fabio Fognini, salvo clamorose decisioni dell’ultim’ora, proseguirà il proprio lavoro con il team targato Franco Davin. Il ligure ha disputato, senza possibilità di smentita, la migliore stagione della sua carriera e l’anno prossimo potrà tentare l’assalto ai Top-10. Anche Marco Cecchinato confermerà il team vincente targato Simone Vagnozzi e Umberto Ferrara. Da qualche mese si è aggiunto al gruppo anche Stefano Travaglia, che potrà svolgere l’intera preparazione insieme al ‘Ceck’ per ritrovare il livello molto alto espresso dal marchigiano nei primi 3 mesi del 2018. Andreas Seppi, recente semifinalista alla Kremlin Cup, vive in autogestione come dimostrato dalla preparazione statunitense dello scorso inverno. Lo storico connubio con coach Massimo Sartori è una solida certezza.
Confermatissimo anche il duo Matteo Berrettini – Vincenzo Santopadre, che da alcuni mesi fa base nella nuovissima Rome Tennis Academy in quel di Bel Poggio (Roma). Matteo ha vissuto un 2018 intenso e ricco di soddisfazioni e il suo lavoro proseguirà insieme al preparatore Roberto Squadrone e al mental coach Stefano Massari. Alla Rome Tennis Academy si allenerà anche il fratello Jacopo (con coach Cipolla) e i giovanissimi e promettenti Flavio Cobolli (figlio dell’ex professionista Stefano) e Matteo Gigante.
Proseguendo in ordine di classifica troviamo Lorenzo Sonego, che quest’anno è riuscito ad arrivare tra i primi 90 al mondo e cercherà, grazie agli ultimi tornei della stagione, di ritrovare un posto tra 100 e 102 così da poter accedere al tabellone degli Australian Open 2019. Sonego proseguirà l’ottimo lavoro iniziato tanti anni fa con Gipo Arbino e il preparatore Damiano Fiorucci oltre che, in supporto, avrà come sempre il tecnico federale Umberto Rianna.
Paolo Lorenzi, che sta cercando di rientrare nei Top-100 in questi ultimi challenger sudamericani, è stato costretto a cambiare allenatore quando Claudio Galoppini è entrato in Fit per seguire, principalmente, i giovanissimi classe 1999 Federico Iannacone e Francesco Forti. I nuovi allenatori di Paolo sono l’argentino Walter Grinovero e Martin Rodriguez (che segue anche il cileno Nicolas Jarry).
Dopo stagioni molto positive in quel di Foligno, nell’ormai rinomata Tennis Training School, Thomas Fabbiano ha deciso di provare una nuova avventura insieme al team di Riccardo Piatti. Chi sicuramente rimarrà a Foligno è Gianluigi Quinzi, che dopo una buonissima parte centrale di stagione si è un po’ smarrito, ma che dovrebbe riuscire a chiudere l’anno intorno al numero 150. Fabio Gorietti e Federico Torresi, coach che negli anni hanno saputo migliorare sensibilmente tennisti quali Fabbiano, Vanni e Travaglia, hanno la responsabilità di far finalmente esplodere un potenziale ottimo giocatore come il marchigiano. Complessivamente Foligno ci si concentrerà, oltre a Quinzi, su tanti giovani molto interessanti: Giorgio Ricca (classe 1995), Lorenzo Bocchi (classe 1997), Marco Miceli (classe 1998), Mattia Frinzi (classe 1999), Riccardo Perin (classe 2000) e Giannicola Misasi (classe 2000).
Simone Bolelli dovrebbe proseguire con Eduardo Infantino, mentre Luca Vanni, nonostante sia rimasto in ottimi rapporti con Foligno, ha deciso di rientrare a casa e precisamente a Sinalunga con Giovanni Galuppo e l’osteopata Maurizio Costanzo. “Ma probabilmente avrò modo insieme al mio coach – spiega Vanni – di fare alcuni periodi di allenamento insieme a Quinzi e a Fabio Gorietti, che mi ha cresciuto umanamente e tennisticamente e a cui devo tantissimo. Anche Foligno è casa mia”.
Novità importanti per Alessandro Giannessi, che ha iniziato una collaborazione con l’ex top-100 Flavio Cipolla. Il romano seguirà dunque ‘Gianna’, che arriverà a Roma e svolgerà la preparazione da metà novembre insieme Marco Panichi, e il giovane Jacopo Berrettini.
Rinnovati i connubi Salvatore Caruso – Paolo Cannova, Andrea Arnaboldi – Fabrizio Albani e Filippo Baldi – Francesco Aldi (alla Cinà Tennis Institute di Palermo).
Esperienza con un coach estero per Stefano Napolitano, che ha iniziato una collaborazione con il coach svedese Johan Ortegren (ex top-300 Atp). Lorenzo Giustino, che a tratti ha fatto vedere ottime cose in stagione non trovando però continuità, ha iniziato a lavorare Gianluca Carbone, allenatore italiano esperto di metodo spagnolo. Giustino, spesso seguito negli anni da Bruguera, è da sempre legato al tennis iberico e probabilmente qualche spagnolo potrà aggiungersi al team nel prossimo futuro.
Il connubio tra Gianmarco Moroni e Oscar Burrieza, iniziato da circa un anno, è partito alla grande e verrà stra-confermato anche nel 2019. Federico Gaio, invece, autore di un buon finale di stagione, ha promesso novità a breve sul suo nuovo allenatore.
Matteo Donati non lascerà il suo storico coach Massimo Puci, ma ha raggiunto un accordo per un buon numero di settimane con l’ex top-30 Potito Starace, che lo ha già seguito nell’Atp di Stoccolma.
Per quanto concerne i giovanissimi che prenderanno parte alle qualificazioni delle Atp Next Gen Finals, è giusto sottolineare, oltre ai già citati, che:
- Giovanni Fonio a Novara si allena con Matteo Sacchi e con la new entry Fabio Colangelo (noto anche come ‘seconda voce’ di Eurosport).
- Raul Brancaccio proseguirà il proprio ottimo lavoro a Javea con Israel Vior e Javier Ferrer (fratello di David).
- Enrico Dalla Valle lavora al centro tecnico di Tirrenia e a seguirlo è in particolare Mosè Navarra.
- Andrea Pellegrino è allenato dall’ex top-300 Atp Giancarlo Petrazzuolo.
- Liam Caruana, da sempre supervisionato da papà Massimo, è allenato da Mauro Monachesi.
- Luca Giacomini è seguito da sempre dal papà Redi Giacomini
(Foto Ray Giubilo)