Nessun problema per Novak Djokovic, che si libera in due comodi set di Karen Khachanov e saluta Abu Dhabi con una vittoria. Terzo posto, dunque, per il campione in carica del torneo, che quest’oggi ha impiegato un’ora e otto minuti per conquistare il suo match. 7-5 6-3 il punteggio con il quale si è imposto ai danni del numero 17 del mondo. Match davvero piacevole ed avvincente che ha entusiasmato la folla ed ha regalato un sorriso ai tanti spettatori presenti. Non sono infatti mancate le giocate spettacolari da parte dei due protagonisti, che si sono divertiti ed hanno divertito. Molto più rilassato rispetto a ieri Djokovic, apparso piuttosto a suo agio.
CRONACA – Primo set molto equilibrato che vede entrambi i giocatori esprimere il loro gioco senza eccessive difficoltà. Come nella sfida di ieri contro Tsitsipas, Nole parte in maniera molto aggressiva e strappa la battuta al suo avversario alla prima occasione. Differentemente dal greco, però, Khachanov non lascia scappare il numero due del mondo e piazza l’immediato contro break. Da questo momento in poi i servizi dominano ed il tie-break sembra sempre più vicino. Quando ormai manca appena un game al jeu decisif, il tennista moscovita si disunisce ed commette qualche errore di troppo, spianando la strada per il break al suo avversario. Nole non se lo fa ripetere due volte e, dopo 41 minuti di gioco, mette le mani sul primo parziale, incassato con il punteggio di 7-5.
Più a senso unico la seconda frazione di gioco, dove Khachanov paga caro un passaggio a vuoto nel quarto gioco. Un paio di errori gratuiti piuttosto banali ed un doppio fallo sanguinoso condannano il russo, che si ritrova in svantaggio di un break e costretto a rincorrere. Al servizio, però, Djokovic non concede nulla e strappargli la battuta diventa sempre più difficile. Consapevoli che il match difficilmente uscirà dai binari sui quali sta viaggiando, i due giocatori si lasciano andare a tweener, colpi dietro la schiena ed altri colpi spettacolari che non si vedono spesso. Senza difficoltà, il serbo riesce ad imporsi con il punteggio di 6-3 e, dopo poco più di un’ora di gioco, è gia al centro del campo per l’intervista post match. Non è riuscito a difendere la vittoria conquistata nel 2018, ma almeno Djokovic è uscito a testa alta da questa dodicesima edizione del Mubadala World Tennis Championships.