Brutta notizia per Sara Errani e per tutto il tennis italiano. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera (LEGGI QUI), infatti, la tennista azzurra sarebbe stata trovata positiva ad un controllo antidoping effettuato nei primi mesi dell’anno. Una positività che starebbe per essere resa pubblica, al termine di un lungo iter, da parte della Federtennis internazionale (Itf).
Nel controllo antidoping sarebbero state trovate delle tracce di arimidex, comunemente conosciuto come anastrozolo, nelle urine di Sara Errani che in settimana potrebbe convocare una conferenza stampa per spiegare cos’è successo. La sostanza in questione è riconducibile alla classe S4 degli “stimolatori ormonali e metabolici” e non ci sono alternative posologiche al suo utilizzo.
La Federtennis crede fermamente nell’innocenza della Errani e la supporterà nella linea difensiva con un team di medici e specialisti. Sempre secondo il Corriere della Sera, con una spiegazione credibile l’azzurra potrebbe convincere l’Itf di non aver assunto la sostanza per migliorare le prestazioni sportive e quindi cavarsela con una squalifica ridotta, anche se il canottiere Niccolò Mornati pagò a caro prezzo lo scorso anno la positività all’anastrozolo. Non resta che aspettare le parole di Sara Errani che dovrà fronteggiare la partita più difficile della sua carriera.
