Novak Djokovic è stato eliminato al secondo turno dall’Atp 500 di Barcellona per mano di Martin Klizan. Il serbo ha voluto fare il punto sulla propria condizione fisica: “Non avevo pensato di venire qui ma a Montecarlo ho giocato poco e il mio team ha ritenuto opportuno accettare l’invito per venire a giocare qui. Arrivo da vari problemi fisici e, probabilmente, Montecarlo è stato il mio primo torneo in più di un anno in cui non ho sentito alcun fastidio o dolore”.
A Djokovic è stato chiesto se Rafael Nadal fosse il migliore di sempre sulla terra rossa, ecco la sua risposta: “Sì, è molto semplice. Assolutamente e senza alcun dubbio. E’ difficile comparare le generazioni, ci sono stati altri grandi come Vilas o Muster, non è tutto nei risultati, ma è sotto gli occhi di tutti il fatto che Nadal sia stato il re della terra per quantità di titoli e per la maniera in cui li ha conquistati”.
Infine l’ex numero al mondo ha spiegato e fatto riferimento al periodo in cui era infortunato: “Non tutto è stato buio, ci sono state molte cose positive in questi ultimi mesi. La mia famiglia e il mio modo di lavorare continuano ad essere la base della mia felicità. Il tennis è la mia passione, il mio grande amore, ma non è tutto nella vita. Posso essere felice anche se non gioco tornei ogni settimana, sono cosciente di ciò che ho vinto e devo lottare per recuperare tutto il terreno perso. Per me è stata come una grande lezione dopo che non avevo mai avuto alcun infortunio nella mia carriera, dover affrontare dolori e problemi in quindici mesi non è stato facile, ma è tutto un processo di apprendimento a cui devo sottopormi”.