Novak Djokovic continua la sua marcia alle Atp Finals di Londra 2018. Il numero 1 al mondo, dopo aver superato Isner all’esordio, non ha lasciato scampo ad Alexander Zverev portandosi in testa in solitaria al girone “Guga Kuerten”. Nonostante la netta vittoria, maturata con lo score di 6-4 6-1, il serbo spende nelle parole per il tedesco: “Nel primo set ha servito davvero bene, era difficile da leggere. Ho avuto più difficoltà con lui che con Isner – ha analizzato Nole – Connubio con Lendl? Ci vuole un po’ di tempo, Zverev è relativamente giovane e avere un mentore come Ivan è molto importante. Next Gen? So che voi ci andate un po’ pesante su di loro ma credo ci sia grande qualità tra i giovani. Il futuro del tennis è in buone mani e Zverev è il loro leader“.
La notizia del giorno in ambito tennistico è il ritiro di Agnieszka Radwanska. “Mi ha sorpreso, le auguro il meglio. E’ stata una delle giocatrici più intelligenti, leggeva con grande anticipo qualsiasi cosa”.
Infine Djokovic è stato sollecitato sulle diverse competizioni a squadre. “Il conflitto tra Atp Team Cup e Coppa Davis non credo sia buono, ci sono più opportunità per i tennisti ma non è sostenibile. Dobbiamo concentrarci sulla qualità, non quantità“. Il serbo, però, elogia l’iniziativa della Laver Cup: “L’unica competizione che permette a grandi rivali di giocare nella stessa squadra”.