“Fino a un anno fa, non mi conosceva nessuno, adesso in tanti tifano per me e i bambini mi chiedono foto e autografi. Non mi aspettavo una finale così veloce. Nagal sta facendo una bella stagione, è un avversario tosto. Erba? Le prime due settimane mi serviranno per prendere ritmo e giocare Wimbledon al massimo. Ci sono tanti giocatori forti sull’erba, per me la cosa più importante sarà rimanere in salute”. Così Luciano Darderi dopo il trionfo al Challenger di Perugia 2024, contento per l’affermazione sul rosso italiano a discapito di Sumit Nagal. Terzo titolo Challenger per l’argentino naturalizzato azzurro, il quale ha peraltro conquistato anche un titolo nel circuito maggiore nel corso dell’anno, a Cordoba. Darderi ha detto la sua anche sullo swing sull’erba, che partirà al torneo di Halle, in Germania, per il classe 2002: il campione in Umbria troverà i connazionali Jannik Sinner e Matteo Berrettini, entrambi tra i favoriti per arrivare sino in fondo.