Matteo Berrettini - foto Ray Giubilo
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A pochi giorni dalla fine dell’annata 2021, una nuova stagione tennistica è già alle porte. L’Australia è pronta a ospitare la ripresa dei circuiti Atp e Wta, mentre prenderanno il via anche challenger, futures e Itf. Come ogni anno, Sportface analizza la situazione, nel dettaglio, di tutti i principali tennisti italiani. Dalle novità (o conferme) dei team sino a preparazione invernale e programmazione della prima parte dell’anno. Chi andrà in Australia partirà subito dopo Natale.
Squadra che vince non si cambia. I due Top-10 azzurri Matteo Berrettini (n.7) e Jannik Sinner (n.10) ripartiranno con i team ‘storici’: il romano si affiderà a Vincenzo Santopadre come coach, Roberto Squadrone come preparatore fisico, Ramon Punzano come fisioterapista e Stefano Massari come mental coach. La ‘squadra’ di Sinner sarà: Riccardo Piatti allenatore, Andrea Volpini e Cristian Brandi assistant coach, Dalibor Sirola preparatore e Claudio Zimaglia fisioterapista. Entrambi ripartiranno dall’Atp Cup per preparare al meglio gli Australian Open. Berrettini sarà poi impegnato per la prima volta in carriera nella trasferta sudamericana; una delle ragioni, come spiegato da Matteo in QUESTA intervista a Sportface, è quella di poter giocare a Rio de Janeiro di fronte alla nonna materna. Anche ‘Sonny’ con ogni probabilità parteciperà alla tournée sudamericana sulla terra battuta.
Anche Lorenzo Sonego (n.27), n.3 d’Italia, riparte da ‘La Stampa Sporting’ di Torino, dove si sta preparando all’inizio di stagione con Gipo Arbino, Umberto Rianna e il preparatore Fabio Nervi (mentre nei tornei ci sarà Damiano Fiorucci). Nello stesso circolo sono presenti, agli ordini del direttore tecnico dello Sporting Fabio Colangelo, anche Federico Gaio (n.153) e Enrico Dalla Valle (n.659), che sta pian piano recuperando da un intervento con il preparatore fisico Riccardo Zacco. A seguire Gaio e Dalla Valle nei tornei, oltre a Colangelo, sarà Federico Maccari, classe 1994 ed ex promessa del tennis azzurro che si è rimesso in gioco nel ruolo di coach. Da non dimenticare l’importantissimo supporto di Danilo Pizzorno per la videoanalisi.
Fabio Fognini (n.37) si sta allenando a Barcellona con il tecnico argentino German Gaich. Sarà quindi ad Arma di Taggia per poi passare il Natale (proseguendo la preparazione) a Brindisi. ‘Fogna’ prenderà parte all’Atp Cup, al torneo di Sydney e, quindi, agli Australian Open.
Lorenzo Musetti (n.59) sta svolgendo il lavoro invernale in questi giorni a Montecarlo con il suo storico allenatore Simone Tartarini e il preparatore fisico Roberto Petrignani. “Ad allenarsi qui ci sono stati grandi giocatori – ha raccontato Musetti a Sportface.it – tra cui Alexander Zverev, Felix Auger-Aliassime, Holger Rune e Grigor Dimitrov”. ‘Muso’ aprirà le danze con i due tornei Atp 250 di Adelaide per poi disputare, ovviamente, il primo Slam stagionale. Inizialmente sembrava che Lorenzo dovesse affrontare la trasferta sudamericana, mentre la programmazione post Australia sarà incentrata sul rapido e, in particolare, su Pune, Doha e Rotterdam.
Gianluca Mager (n.62) si trova al Tennis Sanremo, dove sta svolgendo la preparazione fisica agli ordini di Matteo Ferrari. I coach saranno sempre Flavio Cipolla e Matteo Civarolo. Anche il ligure, come Musetti, sarà ad Adelaide e quindi a Melbourne. A Sanremo si sta allenando anche il giovane Matteo Arnaldi (n.360), seguito da coach Alessandro Petrone (supportato ove e quando necessario da Civarolo), mentre la preparazione fisica è affidata a Diego Silva e Filippo Ferraris. La programmazione prevede a gennaio secondo e terzo challenger di Forlì e Quimper.
Chi ha cambiato team in vista del 2022 è invece Stefano Travaglia (n.78), che è tornato da ottobre a Foligno, alla Tennis Training School, da Fabio Gorietti. Nei tornei, però sarà seguito da Riccardo Maiga, mentre il preparatore fisico è Alessio Bianchi. ‘Steto’ partirà dall’Atp 250 di Melbourne per poi spostarsi ad Adelaide o Sydney in vista degli Australian Open.
Marco Cecchinato (n.100) ha vissuto un complicato finale di 2021 a causa di un infortunio al gomito occorsogli a fine ottobre durante il challenger croato di Losinj. ‘Ceck’ non riuscì nemmeno a scendere in campo per la finale contro Carlos Taberner. Il siciliano, in ripresa, si sta allenando all’Horizon Tennis Home di Vicenza con Max Sartori (coach), Max Pinducciu (preparatore fisico), Giovanni Adamo (fisioterapista) e Massimiliano Spini (mental coach). “Avevo in programma una lunga preparazione alla Rafa Nadal Academy, ma purtroppo l’infortunio al tendine ha complicato i miei programmi”. La programmazione di Cecchinato prevede: Atp Melbourne, Sydney, Australian Open, Cordoba, Buenos Aires, Rio de Janeiro e Santiago del Cile.
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Prosegue l’autogestione di Andreas Seppi (n.102), ormai residente in Colorado, che parteciperà a Melbourne al suo 66° Slam consecutivo in main draw, superando in tale classifica un certo Roger Federer.
Nessuna novità per Salvatore Caruso (n.157) che, reduce dalle finali di Serie A1 di Cesena, sta svolgendo il lavoro invernale a Siracusa con lo storico allenatore Paolo Cannova e il preparatore fisico Giuseppe Maiori. L’idea è quella di giocare il più possibile tornei Atp, anche se la classifica attuale potrebbe costringere Salvo a partecipare ad alcuni challenger. L’obiettivo è quello di vivere la stagione della riscossa dopo un 2021 incolore.
Novità importanti per Alessandro Giannessi (n.186), che ha scelto come nuovo coach l’ex top-50 Atp Ruben Ramirez Hidalgo. ‘Gianna’ lavorerà sino al 20 dicembre ad Alicante per poi partire per l’Australia la settimana successiva. Il ligure, che si avvale di Stefano Massari come mental coach, dopo la trasferta australiana scenderà in campo, tra qualificazioni Atp e main draw challenger, sulla terra rossa sudamericana.
Team ampio e di alto livello anche per Gian Marco Moroni (n.195), che svolgerà la preparazione invernale alla Tennis Training School di Foligno con Fabio Gorietti. A seguire ‘Jimbo’ nei tornei sarà anche quest’anno Federico Torresi, coadiuvato dal preparatore fisico Alessio Bianchi, dalla fisioterapista Nicole Gelio e dal nutrizionista Michele Bagliani. A livello di consulenza continuerà anche il supporto dell’esperto coach Giampaolo Coppo. Moroni si allenerà in queste settimane con il rientrante (a Foligno) Travaglia.
L’italo-argentino Franco Agamenone (n.199), tra le più grandi sorprese del 2021, si sta allenando al Circolo Tennis Lecce con coach Andrea Trono. A causa di un piccolo infortunio, la prima parte della preparazione è stata svolta sulla terra battuta, ma le ultime settimane saranno tutte incentrate sul rapido. La partenza è prevista per il 27 dicembre: un challenger e poi qualificazioni agli Australian Open, primo Slam in carriera per Agamenone. Nel team è presente Raffaele Tataranni, match analyst e grande esperto di videoanalisi.
Roberto Marcora (n.200) e Filippo Baldi (n.369) si stanno allenando all’Enjoy Sporting Club con coach Francesco Aldi e con il supporto dei tecnici Mimmo Liguori, Riccardo Rosolin e Giuseppe Fischetti. Marcora sta lavorando fisicamente con Andrea Chiricozzi, mentre Baldi (che è entrato nelle ‘quali’ di Melbourne grazie al ranking protetto) si affida a Marco Salerno. Nel circolo romano sono presenti anche i fratelli Marco (n.770) e Roberto Miceli (n.1757, classe 2002, ha appena conquistato i primi punti Atp), che stanno crescendo esponenzialmente in questi ultimi mesi, e Francesco Vilardo (n.785). Saranno una presenza quasi fissa quelle di Matteo Gigante (n.787) che, insieme a coach Alessandro Galli dell’Eschilo 2, sarà spesso all’Enjoy per gli allenamenti sul veloce, e di Luca Potenza (n.588), che dal Tennis Team Vianello farà spesso capolino nel circolo romano.
Ancora vari nodi da sciogliere, in vista della prossima stagione, per Thomas Fabbiano (n.202). Il pugliese, dopo un periodo di allenamento a Sanremo, ha scelto Dubai per prepararsi al meglio al 2022.
Tra i giovani che meglio si sono comportanti nel 2021 vi è sicuramente Flavio Cobolli (n.203). Il romano ripartirà dal padre-allenatore Stefano Cobolli, dall’assistant coach Matteo Fago, dal mental coach Lorenzo Beltrame e dal preparatore fisico Gianluca Pasquini, con cui Flavio sta lavorando in queste settimane al Tennis Club Parioli. Cobolli parteciperà alla trasferta australiana, durante la quale disputerà le sue prime qualificazioni Slam. Al rientro in Italia sarà la volta di una seconda parte di preparazione fisica e tennistica, che si svolgerà nell’arco di 2/3 settimane.
Tanti fastidi fisici non hanno permesso a Lorenzo Giustino (n.205) di rendere al meglio nella stagione appena conclusasi. Il campano sta svolgendo la riabilitazione per l’infortunio al ginocchio a Matarò, nella provincia di Barcellona, con l’obiettivo di partecipare alle qualificazioni degli Australian Open. ‘Justin’ è seguito dai coach Josè Maria Diaz e Bruno Wagner de Moraes.
Andrea Pellegrino (n.215) sta svolgendo la preparazione a Sinalunga con i coach Giovanni Galuppo e l’ex top-100 Luca Vanni e, per la parte fisica, Mauro Atencio. La partenza per l’Australia, dove Andrea giocherà un torneo (da decidere) prima delle qualificazioni a Melbourne, è prevista subito dopo Natale.
La finale sul filo di lana nel challenger di Forlì ha permesso ad Andrea Arnaboldi (n.251) di essere a un passo dalle qualificazioni degli Australian Open. ‘Arna’, attualmente fuori di 5, entrerà con ogni probabilità nel tabellone cadetto di Melbourne. I tanti infortuni del 2021 hanno influenzato la stagione del canturino, che dopo una settimana di riposo, inizierà ad allenarsi con coach Diego Nargiso e il preparatore fisico Stefano Viganò.
Non arrivano buone notizie per Giulio Zeppieri (n.253) che, a causa di un doppio infortunio a caviglia e ginocchio, sarà costretto a saltare la trasferta australiana. L’allievo di Piero Melaranci, che avrà anche quest’anno il supporto di Umberto Rianna, svolgerà questa fase delicata della preparazione a Tirrenia con i professionisti della Federazione Italiana Tennis. Nel centro tecnico Fit Zeppieri avrà modo di allenarsi in queste settimane con altri giovani azzurri molto interessanti come Francesco Passaro, Giacomo D’Ambrosi, Francesco Maestrelli e Francesco Forti (n.329). Quest’ultimo, seguito da Gabrio Castrichella e quest’anno anche da Mosè Navarra, si sta preparando per prender parte a inizio anno ai challenger di Forlì.
Dopo un gran finale di stagione, non solo in doppio ma anche in singolare, Andrea Vavassori (n.266) potrebbe avere la chance di disputare le qualificazioni degli Australian Open. Il piemontese, che giocherà a Melbourne in coppia con Tallon Griekspoor (dominatore della stagione challenger), è fuori di 15 posizioni dal tabellone cadetto. Avendo chiuso molto tardi la stagione, Wave svolgerà solamente due settimane di preparazione prima dell’Australia con il padre coach Davide, per poi completare il lavoro fisico al ritorno in Italia.
Così come per Fabbiano, anche Raul Brancaccio (n.301) deve ancora prendere alcune importanti decisioni. La stagione, per il campano, inizierà comunque a livello challenger intorno a fine gennaio.
Il veterano Matteo Viola (n.302) ha confermato il proprio team: allenatore Marco Cepile, preparatore fisico Massimo Pietrogrande e fisioterapista Diego Avon. La stagione 2022 del tennista veneto inizierà a gennaio con i tre challenger di Forlì.
Gruppo di lavoro confermato anche per Riccardo Bonadio (n.303), che ai coach (Mattia Livraghi e Uros Vico) ha aggiunto la mental coach Nicoletta Cassiani. La programmazione non è ancora certa: o terra battuta in sudamerica o i challenger di Forlì; in base a tale decisione cambierà il tipo di preparazione fisica e tennistica, che è stata già svolta in parte in quel di Pavia.
Luca Nardi (n.356), che ha chiuso in maniera convincente il 2021, ripartirà con il suo storico maestro Francesco Sani. Il team, composto anche dal maestro Gabriele Costantini e dal preparatore fisico Matteo Baldini, verrà supportato quando necessario dal tecnico Claudio Galoppini, ex coach tra gli altri di Paolo Lorenzi. I primi tornei ufficiali saranno i tre challenger di Forlì, che verranno seguiti da altre settimane di allenamento.
Chiosa su Luciano Darderi (n.343), seguito dal papà-coach Gino Darderi, che sostanzialmente non si riposerà e, dopo un’esibizione in Cile, si allenerà con il team di Diego Schwartzman (in particolar modo con il preparatore del ‘Peque’ Martiniano Orazi) per poi ripartire a inizio gennaio con una serie di challenger in Sudamerica.
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