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Cosa succede se il torneo di Rio de Janeiro non finisce entro domenica? E come funziona con le scommesse? Sono queste le domande che si pongono molti appassionati di tennis e scommettitori. A causa della tanta pioggia che si sta abbattendo sulla metropoli brasiliana, tanti match sono stati interrotti o posticipati e si è in grande ritardo rispetto alla tabella di marcia. Ciò che preoccupa, in particolare, sono le previsioni del tempo visto che nei prossimi giorni non sono previsti miglioramenti. Esiste dunque la possibilità che il torneo non finisca entro domenica 20 febbraio, giorno in cui era originariamente programmata la finale. Andiamo dunque a scoprire cosa accadrebbe in quell’eventualità .
L’unica esenzione che può essere concessa al torneo è quella di avere un giorno in più. Si potrebbe dunque scendere in campo anche lunedì (21 febbraio) per disputare i match che mancano. Qualora non si riuscisse a finire neanche entro quella data, sarebbe necessario l’intervento dell’Atp per consentire eventuali ulteriori estensioni. Esiste, naturalmente, anche la possibilità di porre fine al torneo senza un vincitore. Una situazione simile si verificò al Challenger di Bergamo nel 2020, quando Marchenko e Couacaud non poterono disputare la finale (per via della pandemia da Covid-19 e non per ragioni meteorologiche) ed il torneo si concluse senza un vincitore. Per quanto riguarda le scommesse, se i match non si dovessero disputare le agenzie procederebbero a rimborsare le giocate. Questo vale sia per i match singoli che per chi ha giocato un determinato giocatore ‘Vincente torneo’.
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