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Torino è sempre più la casa del tennis internazionale in Italia. Dopo aver conquistato le Atp Finals (quest’anno al via il 14 novembre), il PalaAlpitour del capoluogo piemontese è stato ufficializzato come una delle tre sedi che ospiteranno le Finali di Coppa Davis 2021 in programma dal 25 novembre al 5 dicembre. Le altre due città prescelte sono l’austriaca Innsbruck e la spagnola Madrid, dove si svolgeranno semifinali e finale.
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Rispetto al format della scorsa stagione, quest’anno si è deciso di spalmare l’evento in 10 giorni (invece che in una settimana) e in più sedi. Una di queste sarà appunto Torino, che avrà modo di ospitare la squadra azzurra di Filippo Volandri. Con Matteo Berrettini, Fabio Fognini, Jannik Sinner, Lorenzo Sonego e l’emergente Musetti l’Italia è sicuramente una delle favorite per la vittoria del titolo.
Così il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi. “Credo di poter affermare che mai, prima d’ora, un Paese abbia occupato un posto così rilevante nel calendario del Grande Tennis come quello che ricoprirà l’Italia a novembre. Prima le Next Gen ATP Finals a Milano, poi le Nitto ATP Finals e la Coppa Davis a Torino: un trittico di super eventi grazie al quale per un mese intero avremo addosso gli occhi di tutto il mondo. Sono orgoglioso di aver contribuito a costruire quello che sarà non soltanto un grandissimo spettacolo sportivo ma anche, e direi soprattutto, un forte segnale della capacità di ripartenza del nostro Paese – ha detto il numero uno del tennis italino -. Per noi italiani, forti di una team giovane e competitivo come poche volte lo è stato in passato, poterci giocare in casa la conquista delle semifinali è un’occasione ghiotta, che l’intero movimento tennistico nazionale meritava”.
Il capitano azzurro Filippo Volandri non vede l’ora. “Giocare a Torino ci carica di orgoglio e grande responsabilità. Sarà un onore vestire la maglia della Nazionale in Coppa Davis nel nostro Paese. I ragazzi non vedono l’ora e sono certo che sapranno dare il meglio per portare il più in alto possibile l’Italia. Il tennis azzurro sta vivendo un momento di grande salute, sarà difficile fare le convocazioni, ma è un privilegio avere a disposizione una rosa così ampia e competitiva”, le parole dell successore di Corrado Barazzutti sulla panchina dell’Italia.
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