“E’ tosta, ma non ci sono tanti Paesi che hanno un gruppo come il nostro. Siamo una squadra incredibile”. Dopo l’ottima prova alle Nitto Atp Finals, Jannik Sinner guarda subito al prossimo impegno: la Coppa Davis. “Ognuno vuole far bene e se restiamo uniti andrà sicuramente bene. Poi giochiamo in casa, ciascuno darà il 100%, ci teniamo su di morale e questa sarà la nostra arma migliore” ha detto l’altoatesino.
Oggi è arrivato l’annuncio del ritiro di Matteo Berrettini dalla competizione a squadre. “Mi spiace tanto per Matteo, perchè ha fatto una stagione incredibile e speriamo si riprenda presto – ha dichiarato Sinner, ospite alla Nuvola di Lavazza –. Ma capisco pienamente la sua decisione perchè quando ti fai male, la settimana dopo non vuoi spingere perchè comunque sei a rischio, poi credo che il suo primo obiettivo sarà di giocare bene gli Australian Open”.
“Ognuno di noi ha tanta responsabilità. Siamo una squadra, non c’è numero 1, 2 o 3, siamo tutti insieme, siamo tutti numeri 1 e stando insieme e uniti possiamo fare molto bene. Poi ovviamente c’è la pressione, ma sarà una bellissima atmosfera. Certo la pressione c’è, ma l’ho avuta anche durante l’anno e credo di averla gestita bene e quando queste cose succedono da giovani aiuta nella crescita” conclude.