“La cosa più importante di una competizione di squadra è che siamo tutti insieme e proviamo ad aiutarci. Sia dentro che fuori dal campo, per me questo è importante fuori dal campo. Il lavoro di Filippo Volandri non è semplice, ognuno ha uno stile diverso quindi non si tratta solo di classifica”. Lo ha detto Jannik Sinner nel corso della conferenza stampa di presentazione della sfida tra Italia e Slovacchia in Coppa Davis in programma venerdì e sabato a Bratislava: “La palla qua si consuma per il legno sotto la superficie, Gombos su questo campo è pericoloso perché tira forte e tira piatto – ha aggiunto il numero due d’Italia – Molcan lo conosco un po’ meno però è mancino e corre bene. E nel doppio c’è un giocatore professionista che fa solo doppio”.
L’altoatesino ha voglia di conquistare il primo punto per l’Italia: “La mia preparazione sta andando bene. Ho giocato una volta 3 anni fa contro Gombos, è stato un match duro. Proverò a conquistare il primo punto per l’Italia, proverò a fare del mio meglio e vediamo come andrà. È una grande responsabilità per noi giocare per il nostro paese, abbiamo tante opzioni in singolo ed in doppio. Questo è ciò a cui guardiamo”. Sulla nuova collaborazione con Simone Vagnozzi: “Io sto bene, stiamo lavorando tanto con Simone, con tanta qualità, sto imparando cose nuove vedendo il tennis anche da un’altra prospettiva”.
SORTEGGIO, ORARI E DATE SLOVACCHIA-ITALIA